Speciale Salute al Maschile

Articoli, approfondimenti, risposte ai dubbi riguardanti le patologie della sfera maschile

Perché parlare di salute al maschile?

A volte è difficile trovare risposte chiare e scientificamente corrette. Qui troverete informazioni utili sulle malattie tipicamente maschili in area urologica, fra cui:

Il tumore della prostata

Il tumore della prostata è la neoplasia più diffusa nella popolazione maschile. Le sue particolari caratteristiche, insieme alla possibilità di diagnosi precoce e alla disponibilità di terapie efficaci, lo rendono una delle forme di cancro con le più alte probabilità di guarigione

FAQ: scopri le risposte veloci alle domande più frequenti sul tumore della prostata

Il tumore al testicolo

Il tumore della vescica

Le risposte ai dubbi dei pazienti

La disfunzione erettile

La disfunzione erettile (ne soffrirebbero tra 3 e 5 milioni di italiani) è definita come la costante incapacità a raggiungere o mantenere un’erezione adeguata a portare a termine un rapporto sessuale soddisfacente. Viene classificata in psicogena e organica. La disfunzione erettile su base arteriosa precede un possibile danno vascolare in altri distretti dell’organismo, quali il cuore e il cervello

L'ipertrofia prostatica benigna

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Il varicocele

Le malattie sessualmente trasmesse (MST)

Le malattie sessualmente trasmissibili (o veneree) si contraggono attraverso rapporti sessuali non protetti. Queste infezioni (causate da da batteri, virus o funghi) possono passare da una persona all'altra attraverso liquidi corporei (sperma, sangue e secrezioni vaginali), dalla mamma al feto (durante la gravidanza e il parto), attraverso trasfusioni di sangue non adeguatamente controllate o condividendo aghi infetti

MST: CONOSCERLE PER PREVENIRLE

IL NOSTRO IMPEGNO

SAM - Salute al Maschile è il progetto della Fondazione Umberto Veronesi per combattere i tumori maschili, con una attenzione particolare sui tumori della prostata, della vescica e del testicolo, attraverso l’educazione alla prevenzione e il sostegno alla ricerca.

LA RICERCA CHE FINANZIAMO

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