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LA RICERCA DI FONDAZIONE VERONESI

3 Piattaforme di ricerca e cura

18 protocolli di cura e registri clinici

Oltre 150 progetti di ricerca

Oltre 2.300 borse di ricerca

I PROGRESSI DELLA RICERCA





Fondazione Umberto Veronesi: le date più significative

2003


Nasce Fondazione Umberto Veronesi

Il 23 Maggio nasce Fondazione Umberto Veronesi per volere del Prof. Veronesi col fine di promuovere il progresso delle scienze attraverso la divulgazione di una cultura scientifica d’eccellenza e il sostegno concreto alla ricerca.

2008


100 ricercatori sostenuti

Le borse di ricerca finanziate da Fondazione raggiungono il numero 100. Un obiettivo importante raggiunto grazie a chi crede nei valori e principi di Fondazione Veronesi e nell’utilità della ricerca per migliorare la vita di tutti.

2009


Nasce Science for Peace

Creata su iniziativa di Umberto Veronesi per sottolineare che la scienza può e deve contribuire con azioni concrete al raggiungimento della convivenza pacifica e del benessere dell'umanità, vede il sostegno di protagonisti del mondo della scienza, della cultura, dell’economia, fra cui 16 premi Nobel.

2011


La prima cerimonia dei Grants

Viene istituita la cerimonia ufficiale di consegna dei Grant in Campidoglio a Roma a sostegno di ricercatori meritevoli e di progetti di ricerca ad alto valore scientifico.

2015


Viene creata la rivista scientifica The Future of Science and Ethics

La Fondazione, attraverso il proprio Comitato Etico, promuove la nuova rivista scientifica The Future of Science and Ethics, un punto di riferimento indipendente e autorevole nel panorama etico e bioetico contemporaneo.

2017


Cresce il numero di ricercatori finanziati

Aumenta considerevolmente il numero di ricercatori sostenuti: Fondazione Umberto Veronesi eroga 194 borse di ricerca, a cui si aggiungono 4 progetti di ricerca e 3 protocolli di cura.

2019


La famiglia di Fondazione Umberto Veronesi si allarga

Prosegue l’espansione di Fondazione Umberto Veronesi che vede impegnati attivamente sul territorio 29 delegazioni, 219 delegati, 2467 volontari e 96 Pink Ambassador

2020


L'importanza della divulgazione scientifica

Il portale di Fondazione Veronesi raggiunge i 25 milioni di utenti unici, affermandosi come testata giornalistica autorevole in tema di informazione medico-scientifica.

Umberto Veronesi: la missione di Fondazione Umberto Veronesi

Il Professor Umberto Veronesi spiega che con la Fondazione che porta il suo nome desiderava "creare una nuova generazione consapevole dei valori della scienza e una generazione di ricercatori: l'esercito della ricerca"

2024: un anno insieme

Ricercatori e medici che si dedicano allo sviluppo di nuove soluzioni di prevenzione, diagnosi e cura dei tumori, campagne di divulgazione, migliaia di studenti che imparano l’importanza dei sani e corretti sili di vita. Questo e molto altro succede quando migliaia di persone decidono di sostenere Fondazione Veronesi

Umberto Veronesi per il progresso delle scienze

1975


Il Professor Veronesi introduce la chemioterapia adiuvante aumentando i tassi di sopravvivenza

Negli anni ’60-‘70 la principale arma contro i tumori era la chirurgia, ancora insufficiente per prevenire recidive. All’epoca la chemioterapia era considerata troppo tossica e poco efficace. Nel 1975 un trial clinico firmato da Gianni Bonadonna e Umberto Veronesi dimostra che una combinazione di tre farmaci somministrata dopo la chirurgia di un tumore al seno in stadi iniziali riduceva le recidive migliorando significativamente la sopravvivenza. Da allora la cosiddetta “chemioterapia adiuvante” è diventata una delle strategie più diffuse nel trattamento di diverse neoplasie.

1981


Il Professore apre l’era della chirurgia conservativa

Umberto Veronesi pubblica uno studio epocale sul New England Journal of Medicine: dimostra che la quadrantectomia, un approccio chirurgico in cui si rimuove solo la porzione di seno affetta da tumore, abbinata a radioterapia fosse equiparabile alla mastectomia, la rimozione di tutto il seno, in termini di sopravvivenza e tasso di recidive. L’oncologia riconosce l’importanza di tenere in considerazioni anche gli aspetti psicologici e l'integrità del corpo del paziente, con miglioramenti nel recupero fisico e psicologico dopo la malattia.

2000


Umberto Veronesi viene nominato Ministro della Salute

Dall'aprile 2000 al giugno 2001 Umberto Veronesi ricopre la carica di Ministro della Salute, impegnandosi sui fronti della lotta al dolore, del rinnovamento del concetto di ospedale, dei diritti dei malati e dei non fumatori. Il 16 gennaio 2003 viene approvata la legge Sirchia, che vieta di fumare nei luoghi pubblici al chiuso. Un provvedimento fortemente voluto da Umberto Veronesi e che, nonostante le polemiche iniziali, verrà apprezzato e rappresenterà un caposaldo delle misure di prevenzione dei danni da fumo in Italia. Umberto Veronesi continuerà le sue battaglie in qualità di Senatore dal 2008 al 2011.

2001


Il Professor Veronesi ottiene importanti risultati con la radioterapia intraoperatoria

In passato, la radioterapia era effettuata solo dopo l’intervento chirurgico, a causa delle grandi dimensioni del macchinario. A metà degli anni Novanta si inizia a testare la radioterapia intraoperatoria, grazie a strumenti compatti e portatili. Il paziente viene trattato in modo mirato prima che la ferita venga chiusa, migliorando la precisione del trattamento ed evitando il disagio, dei trattamenti postoperatori. Umberto Veronesi, all’Istituto Europeo di Oncologia da lui fondato nel 1991, con questa tecnica ottiene importanti risultati clinici nell’ambito della chirurgia conservativa del seno.

2003


Nasce Fondazione Umberto Veronesi

Umberto Veronesi dà vita alla Fondazione Umberto Veronesi per il progresso delle scienze, con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica, divulgarne i principi e diffondere una corretta cultura della prevenzione. Profondamente convinto del ruolo attivo della scienza per la società, con la sua Fondazione persegue il confronto multidisciplinare e internazionale sui grandi temi che interessano l’umanità, il futuro della scienza, la pace, i diritti della persona, il progresso sostenibile.

2006


Le scoperte del Professor Veronesi nella chemioprevenzione dei tumori nei soggetti a rischio

Umberto Veronesi pubblica i risultati di uno studio, iniziato nel 1987, che dimostra che nelle donne giovani che hanno già avuto un tumore al seno il fenretinide (un derivato dell’acido retinoico) abbassa significativamente il rischio di recidiva: può quindi essere utilizzato nella chemioprevenzione. Sulla stessa linea, nel 2007 Veronesi riporta inoltre i risultati definitivi di uno studio intrapreso nel 1992, nel quale si osserva che uno specifico farmaco, utilizzato per la cura dei cancro al seno ormone dipendente, può essere utile nella chemioprevenzione per le donne ad alto rischio di tumore mammario.

2008


Umberto Veronesi avanza la proposta del testamento biologico

In qualità di Senatore, Umberto Veronesi avanza una proposta di legge relativa al testamento biologico, un documento con cui si possa esprimere la volontà di essere o meno sottoposti a trattamenti medici, qualora sopraggiunga l’incapacità a decidere per sé (per esempio, a causa di un trauma improvviso o di una malattia degenerativa). Un’idea che fece molto discutere e che venne a lungo ostacolata: bisognerà attendere il 14 dicembre 2017 perché il testamento biologico diventi finalmente legge.

I NOSTRI RICERCATORI

Giulia Pericoli

Paola Varvarà

Andrea Cerrato

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