A Parigi si attendono oltre 15 milioni di visitatori. Un team di esperti di sanità pubblica ha identificato i sei virus che si dovrebbero sorvegliare attraverso le acque reflue
Non solo uno spettacolo per gli appassionati di sport: i grandi eventi, come le Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024, rappresentano anche un'opportunità unica per migliorare le misure di prevenzione e di tutela della salute pubblica. Il soggiorno di tanta gente nella stessa località, infatti, è una situazione ideale per il monitoraggio della salute della popolazione attraverso metodi innovativi, come ad esempio la sorveglianza delle acque reflue (wastewater surveillance, WWS). Secondo un team di ricercatori francesi, proprio le Olimpiadi che partiranno il 26 luglio, con 15,9 milioni di visitatori attesi, saranno un banco d’osservazione ideale per 6 patogeni da tenere d’occhio, ovvero i virus della poliomielite, dell’influenza A e B, del morbillo, del vaiolo delle scimmie e di SARS-CoV-2.
Che cos'è la sorveglianza delle acque reflue?
La sorveglianza delle acque reflue consiste nell'analisi dei campioni di acque di scarico per rilevare la presenza di patogeni, sostanze chimiche e altri indicatori della salute pubblica. Questo metodo, utilizzato con successo durante la pandemia COVID-19, permette di monitorare la circolazione di virus e batteri nella popolazione in modo non invasivo, economico e tempestivo.
L'importanza delle acque di scarico durante i grandi eventi
Durante i grandi eventi internazionali, il rischio di malattie infettive aumenta significativamente a causa dell'alta densità di persone, provenienti da tutti il mondo. La sorveglianza delle acque di scarico può fungere da sistema di allerta precoce, rilevando la circolazione di patogeni prima ancora che emergano casi clinici significativi. Questo approccio offre numerosi vantaggi:
- Monitoraggio non invasivo: permette di raccogliere dati sulla salute della popolazione senza la necessità di test individuali, riducendo così i costi e i problemi legati alla privacy;
- Rilevazione di patogeni asintomatici: permette di individuare la presenza di virus e batteri anche in individui asintomatici, fornendo un quadro più completo della situazione epidemiologica;
- Rapidità e costi contenuti: l'analisi delle acque reflue è relativamente economica e può essere eseguita rapidamente, consentendo risposte tempestive in caso di emergenze sanitarie.
Virus e acque reflue: il “caso” Olimpiadi di Parigi 2024
Per le Olimpiadi di Parigi 2024, un gruppo di esperti dell’Agenzia di salute pubblica francese (Santé publique France) ha identificato 6 patogeni prioritari da monitorare attraverso la sorveglianza delle acque:
- poliovirus
- virus dell'influenza A
- virus dell'influenza B
- virus del vaiolo delle scimmie (monkeypox, Mpox)
- SARS-CoV-2
- virus del morbillo.
La scelta è stata il frutto di un metodico lavoro di revisione della letteratura scientifica e del coinvolgimento di un panel di esperti per valutare la fattibilità analitica, la rilevanza e il valore aggiunto di ciascun patogeno. Una volta identificati gli obiettivi da sorvegliare, il passo successivo è stato sviluppare una strategia di campionamento e analisi delle acque reflue, selezionando i siti e la frequenza di campionamento per garantire una copertura adeguata dell'evento.
Gli obiettivi di prevenzione
Perché è importante monitorare la presenza di questi 6 virus nelle acque di scarico? Sorvegliare la presenza del virus della polio è essenziale anche nei Paesi in cui la poliomielite è stata eradicata, come la Francia, per prevenire un suo eventuale ritorno. I virus dell’influenza A e B sono cruciali per il monitoraggio delle epidemie stagionali e per la prevenzione della diffusione durante l'evento. Il virus Mpox è importante per rilevare eventuali focolai e gestire la risposta sanitaria. Il virus del morbillo è considerato per il suo alto tasso di contagiosità e l'aumento dei casi globali. Così come continuare a monitorare il SARS-CoV-2 è fondamentale per prevenire nuove ondate di infezioni di COVID-19.
Un modello che potrà servire in futuro
La sorveglianza delle acque reflue, quindi, rappresenta una componente vitale della strategia di salute pubblica durante i grandi eventi. L'esperienza delle Olimpiadi di Parigi 2024 potrà fornire un modello replicabile per future manifestazioni, migliorando la capacità di risposta alle emergenze sanitarie e contribuendo a proteggere la salute pubblica a livello globale. L'implementazione di tali misure non solo risponde a esigenze immediate ma rappresenta anche un investimento a lungo termine nella capacità di sorveglianza epidemiologica e nella resilienza sanitaria.