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Pediatria
Daniele Banfi
pubblicato il 15-02-2017

Oggi è la Giornata Mondiale contro i Tumori Infantili



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Febbraio, mese dedicato ai tumori pediatrici. La vera sfida per Fondazione Veronesi è migliorare le cure negli adolescenti

Oggi è la Giornata Mondiale contro i Tumori Infantili

 

Oggi, 15 febbraio, si celebra la XV Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile. L'occasione per fare il punto della situazione e sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi che ancora oggi purtroppo esistono nelle cure dei tumori in età pediatrica.

Tumori negli adolescenti: a quali sintomi prestare attenzione?

Tumori negli adolescenti: a quali sintomi prestare attenzione?

02-04-2015
Secondo l'ultimo rapporto AIRTUM disponibile In Italia circa 1.380 bambini e 780 adolescenti si ammalano di tumore ogni anno, pari a 164 casi per milione di bambini e 269 casi per milione di adolescenti. E se il trend con cui si ammalano i più piccoli resta ancora stabile (-1% all’anno), per gli adolescenti continua drammaticamente a salire, registrando un +2% all’anno.

Cure sempre più mirate

Fortunatamente le cure hanno fatto passi avanti da gigante e in più del 70% dei casi -ma per alcune forme di leucemia si supera il 90% - la malattia viene sconfitta. Eppure, nonostante il progresso, gli adolescenti in particolare non sempre ricevono cure adeguate alla loro età.

Adolescenti da curare con più attenzione

A parità di malattia l'adolescente ha meno probabilità di guarire rispetto a un bambino: questo perché meno teenager vengono inseriti in protocolli di cura e la media del ritardo diagnostico è molto più alta (intorno ai 140-150 giorni). Un ritardo frutto anche della scarsa propensione dei ragazzi a parlare e a prestare attenzione ai sintomi, spesso scambiati per altro. Fondamentale dunque è capire i primi campanelli di allarme, la diagnosi precoce può fare la differenza nel successo delle cure.

L'impegno della Fondazione

Problemi che vedono attivamente impegnata la Fondazione Umberto Veronesi nel tentativo di colmare questa differenza tra adolescenti e bambini. Ed è con questo spirito che è nato il progetto Gold for Kids in collaborazione all'Associazione Italiana di Ematologia ed Oncologia Pediatrica (AIEOP) e la sua Fondazione (Fieop). 

Quest'anno sosterremo i costi per lo sviluppo di specifici protocolli di cura per poter offrire a tutti i giovani malati le terapie più innovative disponibili a livello internazionale. Nei primi 3 anni di attività di Gold for Kids solo questa attività ha visto un investimento di oltre un milione e mezzo di euro. Ma il progetto non è solo finanziamento a protocolli di cura.

Quest'anno abbiamo scelto anche di sostenere l'attività di 15 giovani ricercatori in oncologia pediatrica attivi nei principali ospedali italiani. Infine, ma non meno importante, continueremo nella capillare attività di divulgazione di questi temi. Proprio in questi giorno siamo presenti in 20 città con l'iniziativa #fattivedere, un ciclo di incontri nelle scuole -che coinvolgerà oltre 5 mila studenti- volto a sensibilizzare i più giovani.

Daniele Banfi
Daniele Banfi

Giornalista professionista del Magazine di Fondazione Umberto Veronesi dal 2011. Laureato in Biologia presso l'Università Bicocca di Milano - con specializzazione in Genetica conseguita presso l'Università Diderot di Parigi - ha un master in Comunicazione della Scienza ottenuto presso l'Università La Sapienza di Roma. In questi anni ha seguito i principali congressi mondiali di medicina (ASCO, ESMO, EASL, AASLD, CROI, ESC, ADA, EASD, EHA). Tra le tante tematiche approfondite ha raccontato l’avvento dell’immunoterapia quale nuova modalità per la cura del cancro, la nascita dei nuovi antivirali contro il virus dell’epatite C, la rivoluzione dei trattamenti per l’ictus tramite la chirurgia endovascolare e la nascita delle nuove terapie a lunga durata d’azione per HIV. Dal 2020 ha inoltre contribuito al racconto della pandemia Covid-19 approfondendo in particolare l'iter che ha portato allo sviluppo dei vaccini a mRNA. Collabora con diverse testate nazionali.


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