Le infezioni alle vie urinarie da Escherichia coli sono molto frequenti nei bambini piccoli. Come prevenirle e trattarle? La parola all’esperto
La mia bimba di 18 mesi è alla seconda infezione alle vie urinarie da Escherichia coli, in assenza di malformazioni rilevate con ecografia. Esistono creme o gel da applicare localmente per evitare il passaggio del batterio alle vie urinarie o probiotici per prevenire queste infezioni?
G. (domanda pervenuta tramite il form L’esperto risponde)
Risponde il dottor Marco Castagnetti, responsabile di Urologia pediatrica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Le infezioni delle vie urinarie nei lattanti, e in generale nei bambini piccoli, sono molto frequenti. In massima parte, però, non si tratta di vere infezioni, ma di esami falsamente positivi.
OCCHIO AI FALSI POSITIVI
I bambini piccoli, infatti, utilizzando il pannolino, hanno spesso la cute dei genitali esterni contaminata da germi fecali come l’Escherichia coli, che vengono lavati via dalle urine durante la minzione. Per questo motivo, le analisi risulteranno falsamente positive, quando invece la contaminazione è spesso solo a livello cutaneo.
Se il bambino è vivace e non ci sono sintomi suggestivi per un'infezione delle vie urinarie, ovvero febbre alta, mancato accrescimento, urine maleodoranti, suggeriamo di non continuare a ripetere esami delle urine. Il rischio è quello di ottenere dei falsi positivi con conseguente assunzione non necessaria di terapie antibiotiche, che rischiano di portare ad antibiotico resistenza.
COME TRATTARLE?
Le infezioni sintomatiche, invece, soprattutto se febbrili, vanno trattate con un antibiotico adeguato. In assenza di complicazioni e di particolare compromissione dello stato generale di salute, si possono trattare a casa con antibiotici per via orale, mentre per i casi più complessi potrebbe essere necessaria l’ospedalizzazione.
PREVENIRE LE INFEZIONI SI PUÒ?
Se questi episodi si ripetono spesso e sono fastidiosi, può essere utile una profilassi continuativa, con piccole dosi di antibiotico alla sera. In alternativa, possono essere utilizzati dei probiotici, ovvero fermenti lattici arricchiti con derivati di mirtillo rosso, uva ursina e D-Mannosio. Si tratta di sostanze naturali con potere antibatterico sulle vie urinarie, utili per prevenire queste infezioni ripetute, da somministrare per tre-sei mesi. A giovarsi maggiormente di questo tipo di trattamento sono i bambini più grandi che, durante il processo di acquisizione della continenza, possono sviluppare una tendenza a trattenere le urine, e anche le feci, situazione che aumenta il rischio di sviluppare infezioni. Sostanze naturali come quelle elencate aiutano a mantenere le urine sterili in questa fase.
Un trattamento topico a base di pomata cortisonica potrebbe essere utile per prevenire le infezioni urinarie nei maschietti, dove è facile che si verifichi l’accumulo dei germi al di sotto del prepuzio, tipicamente stretto e non retraibile in molti bambini.