L'attività fisica non è preclusa in maniera assoluta, purché però l'insufficienza cardiaca risulti sotto controllo. Tocca al cardiologo suggerire la pratica più indicata per non porre il cuore sotto stress

Chi soffre di scompenso cardiaco può effettuare attività sportiva?
La domanda è giunta alla redazione da una lettrice. La risposta non può essere uguali per tutti.
Si può fare movimento in maniera moderata, purché l'insufficienza cardiaca risulti ben controllata: dopo aver effettuato un test da sforzo o un test da sforzo cardiopolmonare sotto il controllo del proprio cardiologo.
In questi casi si aiuta anche il cuore a recuperare una normale attività funzionale, come spiega Gianfranco Parati, direttore del dipartimento di scienze mediche e riabilitative a indirizzo cardio-neuro-metabolico dell'Irccs Ospedale San Luca-Istituto Auxologico Italiano di Milano.