Chiudi
Alimentazione
Francesca Morelli
pubblicato il 24-02-2017

Diete detox? Meno beveroni, più sport



Aggiungi ai preferiti

Registrati/accedi per aggiungere ai preferiti

Un team di medici inglesi ritiene le diete detox rischiose e inefficaci per il controllo del peso. La raccomandazione è di impostare una dieta sana, con i consigli di un esperto, e muoversi per almeno mezz’ora al giorno

Diete detox? Meno beveroni, più sport

Diete disintossicanti a base di erbe o di un mix di sostanze alternative: una moda pericolosa e inefficace. Così è stata definita, da un gruppo di medici inglesi del Milton Keynes Hospital, la crescente abitudine della popolazione britannica a ricorrere alle diete detox, a base soprattutto di beveroni, per perdere peso. Obiettivo, invece, spesso vanificato con il rischio di forti implicazioni sulla salute. 

Più giovani e più sani con la dieta che mima il digiuno 


IL CASO INGLESE

Un mix di erbe da bere tra cui latte di cardo, I-teanina, un amminoacido del tè verde, glutammina, composti della vitamina B, verbena, radice di valeriana e moltissima acqua o altri liquidi: una combinazione dietetica apparentemente senza rischi, invece costata cara a una donna inglese di 47 anni. La donna infatti è stata ricoverata in ospedale dopo episodi di svenimento, e crisi epilettica secondo i medici imputabile a un drastico abbassamento dei livelli disodio; sul British Medical Journal Case Report viene riportato il caso in associazione ad uno analogo di un uomo che dopo una dieta detox con molti liquidi, radice di valeriana ed altri estratti aveva accusato gli stessi sintomi. «I prodotti naturali - spiegano gli esperti - non sono privi di effetti collaterali, così come l’eccessivo consumo di acqua». 

DIETA VEGETARIANA E VEGANA:
QUALI I POSSIBILI BENEFICI?

 

CINQUE CONSIGLI PER «DEPURARSI»

Allora, qual è la strategia più indicata per eliminare scorie e tossine in eccesso o per ridurre gli effetti di una alimentazione troppo abbondante in grassi e zuccheri? Partendo dall’assunto che l’organismo ha capacità di autopurificarsi attraverso l’azione degli organi preposti a questa funzione – quali il fegato, le reni, l’intestino e la pelle - occorre regolamentare lo stile di vita e la tavola.

  • No al fai da te. «La prima indicazione per chi vuole riconquistare il normopeso è di non ricorrere al fai da te, ma di rivolgersi a un esperto nutrizionista per impostare un programma di dimagrimento’ che preveda la riduzione dell’apporto calorico, senza tuttavia privare l’organismo dei necessari principi nutritivi, limitando anche il consumo di zucchero e di sale», si raccomanda Giacinto Miggiano, direttore del centro di nutrizione umana dell’università Cattolica di Roma.

  • Meno alcol. «Le prime piccole rinunce, ad esempio, devono riguardare un taglio delle bevande alcoliche, in particolare di super-alcolici e vino».

  • Meno dolci. «Vanno riservati alla colazione del mattino - fette biscottate o pane con marmellata o biscotti o cereali - ovvero al momento della giornata in cui il dispendio energetico è più elevato, il metabolismo è più attivo e dunque il consumo di calorie bruciate maggiore».

  • Tanta frutta e tanta acqua. «Da aggiungere, nell’arco delle giornata una componente zuccherina, più precisamente derivante da frutta, assunta a merenda e a metà mattina, e acqua contenuta sia negli alimenti vegetali sia bevuta».

  • Fare movimento. «E’ l’attività fisica che, insieme alla dieta, svolge la più efficace azione disintossicante per l’organismo, eliminando tossine, e “bruciando” i grassi. Sia in condizioni di sovrappeso che nel mantenimento dello stato di forma - conclude Miggiano - tra gli impegni della giornata occorre programmare anche un breve appuntamento con l’attività fisica. Secondo le raccomandazioni dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), non occorre più di mezz’ora quotidiana, ma comunque pari ad almeno 75 minuti settimanali di esercizio aerobico vigoroso o a 150 minuti di lieve intensità». Traducibile, per i poco amanti della palestra o di attività svolte indoor, anche in passeggiate all’aria aperta, jogging mattutino, ciclismo, nuoto e altri sport acquatici in estate e sci e affini in inverno. Un impegno sano e piacevole.


Articoli correlati


In evidenza

Torna a inizio pagina