La dimissione avviene anche il giorno dopo l'intervento di orchiectomia. Per il lavoro possono bastare sette giorni, serve almeno un mese per sport e attività sessuale
L’intervento di orchiectomia (l'asportazione di un testicolo a seguito di un tumore) è in genere semplice e con minimi rischi, tanto che l’operazione non di rado viene effettuata in regime di day-hospital. Più frequentemente, però, si preferisce il ricovero con dimissioni il giorno seguente a quello dell’intervento. Nella settimana successiva all’intervento è frequente avvertire dolore allo scroto e all’inguine. Sono inoltre presenti i punti di sutura che possono dare lieve fastidio. In questi casi, il medico può prescrivere comuni antidolorifici.
COME EFFETTUARE
L'AUTOPALPAZIONE AL TESTICOLO?
Per alleviare il fastidio allo scroto e prevenire la comparsa di edema
è possibile che venga consigliato l’utilizzo di un sospensorio, un indumento
utilizzato anche in molti sport che serve a sollevare lo scroto. Di solito è possibile ritornare a svolgere tutte le normali attività, compreso il lavoro, entro un paio di settimane. Uniche eccezioni, lo sport e il sesso. È bene astenersi dall’attività fisica intensa per almeno un mese. Per la ripresa dell’attività sessuale, l’aspetto più importante da tenere in considerazione è la completa guarigione della ferita chirurgica: in genere occorrono 15-20 giorni.