Dengue, febbre gialla, Zika e Chikungunya sono le principali infezioni virali che usano le zanzare come vettori. Della lista non fa parte invece il nuovo coronavirus, che si trasmette per via aerea
L’aumento delle temperature ha fatto affacciare le prime zanzare in tutte le città italiane. Considerando la fase di emergenza che stiamo vivendo, in molti, nelle ultime ore, si sono chiesti se l’insetto possa trasmettere l’infezione da Sars-CoV-2. Un’ipotesi che gli esperti tendono escludere, considerando che la trasmissione del nuovo coronavirus avviene per via aerea, attraverso le ormai famose goccioline di saliva. Detto ciò, le infezioni trasmissibili attraverso un vettore quale le zanzare non mancano. Vediamo alcuni esempi, riportati nel nuovo quaderno «I virus. Salute. Epidemie. Prevenzione», realizzato dalla supervisione scientifica di Fondazione Umberto Veronesi.
Esistono svariate modalità di trasmissione (via aerea, alimentare, oro fecale, attraverso gli animali domestici) per i virus. Gli insetti, e le zanzare in particolare, possono essere dei vettori per importanti malattie virali, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. La capacità di trasmettere un virus attraverso la puntura dipende molto dal tipo di virus e dalle sue modalità di trasmissione. È utile un esempio pratico, per fare chiarezza.
Per il virus dell’HIV, per esempio, per diverso tempo ci si è posti il dubbio se la di trasmissione del sangue infetto attraverso le zanzare potesse rappresentare un rischio plausibile. Diversi studi, però, hanno confermato che le zanzare non trasmettono HIV, poiché il sangue residuo sul pungiglione non raggiunge la quantità minima necessaria per trasmettere il virus.
Esistono tuttavia altri virus che si trasmettono attraverso il morso di insetti, denominati in termini tecnici vettori (zanzare, zecche, mosche, flebotomi e triatominae). Alcuni esempi di malattie infettive a trasmissione vettoriale sono:
- la febbre Dengue, causata dal virus Dengue, viene trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare Aedes aegypti (o tigre) che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus e nel periodo di infezione una zanzara può prelevare il sangue infetto e trasmettere l’infezione
- la Chikungunya, causata dal Chikungunya virus. Questo patogeno, individuato in India nel 1963, ha causato una grande epidemia nelle isole e nei paesi che si affacciano sull’Oceano Indiano nel 2004-05, causando anche migliaia di casi d’importazione nei paesi occidentali. In quel periodo una epidemia locale si sviluppò anche in Italia, in Emilia-Romagna
- la febbre gialla, una malattia infettiva acuta virale che colpisce principalmente gli esseri umani e le scimmie e si trasmette attraverso la puntura di zanzare Aedes. È provocata dai virus appartenenti al genere Flavivirus e riscontrata in alcune zone dell’Africa e del Sud America.
- Zika, una malattia virale causata dal Flavivirus Zika (simile a quelli di febbre gialla, dengue, encefalite giapponese ed encefalite del Nilo occidentale). Il primo caso di infezione nell’uomo risale al 1968 in Nigeria, mentre la prima epidemia è stata registrata nel 2007 sull’isola di Yap (Micronesia), seguita da altre in diverse isole e arcipelaghi del Pacifico tra il 2013 e il 2014. Il virus Zika si trasmette attraverso la puntura di zanzare infette del genere Aedes, a cui appartiene anche la zanzara tigre (diffusa anche in Italia). E può trasmettersi direttamente tra esseri umani attraverso i liquidi biologici (via sessuale, trasfusioni, passaggio materno-fetale).
A causa della maggiore resistenza agli insetticidi, ai cambiamenti climatici sempre più intensi, alla globalizzazione e agli scambi frequenti tra Paesi e all’avvento dei viaggi low-cost che ha aumentato il numero dei viaggiatori nel mondo, queste malattie si diffondono più rapidamente e frequentemente. Alcune, come la Chikungunya, sono arrivate in Italia in modo molto casuale, ma senza danni eccessivi. In linea generale, è però necessario porre più attenzione nei confronti di questi nuovi virus e informare la popolazione dei rischi connessi alle malattie virali emergenti.
La lista completa delle malattie infettive trasmesse da vettori è presente sul sito del Ministero della Salute.