Alcune persone accusano nausea e vomito anche giorni prima della chemioterapia. Ecco perché accade e come evitarlo
Sono così preoccupata per la nausea durante la chemio che comincio a star male anche giorni prima della seduta. È possibile? Cosa posso fare?
(domanda tratta da Il corpo e la mente: manuale di psiconcologia)
La nausea e il vomito sono i due effetti avversi più comuni del trattamento chemioterapico. Grazie alla messa a punto di regimi di chemioterapia meno aggressivi e di terapie antiemetiche più efficaci il loro impatto si è ridotto negli ultimi anni, ma restano disturbi molto frequenti e possono avere un grande impatto sulla qualità di vita dei pazienti.
I loro effetti sono così pesanti che una parte di pazienti ne soffre ancora prima della seduta di chemio. Si parla in questo caso di nausea anticipatoria e di vomito anticipatorio.
CHI SOFFRE DI NAUSEA ANTICIPATORIA?
Sono fenomeni frequenti: si stima che la nausea anticipatoria colpisca circa il 10 per cento dei malati che si sottopongono a chemioterapia, mentre il vomito anticipatorio intorno al 2 per cento. Tendono inoltre a essere tanto più frequenti quanto più numerosi sono i cicli effettuati.
Generalmente ne sono più soggette le donne (specie quelle che hanno sofferto di nausea in gravidanza), le persone ansiose, coloro che si sono già sottoposti a chemio, le persone con più di 50 anni.
CHE COSA FARE?
Sia la nausea sia il vomito anticipatorio, una volta instaurati, possono persistere per lunghi periodi di tempo. Se si soffre di nausea e vomito anticipatorio è bene parlarne con il proprio medico: oltre a trattamenti da assumere quando insorgono i disturbi, esistono infatti alcune strategie che permettono di prevenirli con una certa efficacia. In alcuni casi possono essere utilizzati alcuni farmaci usati per l’ansia (le benzodiazepine): la loro efficacia tuttavia tende a diminuire nel tempo. Più efficaci si sono rivelate alcune terapie non farmacologiche: in particolare il rilassamento muscolare progressivo e alcune terapie comportamentali come la desensibilizzazione sistematica.
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