Chiudi
Alimentazione
Redazione
pubblicato il 15-05-2013

Alimentazione e prevenzione con Fondazione Veronesi e Giro d'Italia: tè verde



Aggiungi ai preferiti

Registrati/accedi per aggiungere ai preferiti

Alimentazione e prevenzione con Fondazione Veronesi e Giro d'Italia: tè verde

Negli ultimi anni il tè verde è stato protagonista di molti studi scientifici per via del suo alto contenuto in catechine, molecole appartenenti alla famiglia dei polifenoli. In generale tutti i composti fenolici sono attivamente studiati nella prevenzione del rischio di malattie cardiovascolari.

Questi composti però sembrano avere “poteri” che vanno oltre la prevenzione cardiovascolare; una delle catechine più studiate è l’epigallocatechin-gallato che sembra essere in grado di rallentare la crescita delle cellule tumorali. Diversi studi sulla popolazione hanno infatti dimostrato che chi consuma regolarmente tè verde ha un minor rischio di insorgenza di tumore.

Da queste affermazioni si potrebbe dedurre che il tè verde potrebbe agire sia come preventivo che come curativo. In realtà però nessuna istituzione scientifica ha per ora confermato ufficialmente l’azione del tè verde, bisognerà probabilmente aspettare un maggiore numero di studi.

È da precisare che quando si parla delle proprietà benefiche del tè verde si intende l’infuso di foglie di tè verde e non le bevande zuccherate al gusto di tè verde che si trovano nelle bottigliette o lattine. 


Articoli correlati


In evidenza

Torna a inizio pagina