I piselli fanno parte della grande famiglia dei legumi. L’importanza dei legumi nella dieta è data dal loro contenuto di fibra, che, come è ormai risaputo, possiede una lunga lista di proprietà benefiche per la salute.
I piselli sono ricchi di molti micronutrienti. Oggi però ci soffermiamo su una particolare classe di composti, molto piccoli, presenti nei piselli e in altri legumi: gli isoflavoni.
Queste molecole vengono anche chiamate “fitoestrogeni”, cioè estrogeni di origine vegetale. Hanno una struttura simile agli estrogeni, ormoni prodotti da nostro organismo, e quindi possono interagire con i loro recettori e regolarne gli effetti.
Gli studi che indagano le attività degli isoflavoni sulla salute sono complicati da realizzare, in quanto l’apporto di queste piccole molecole cambia molto in base alla varietà e al periodo di raccolta dei piselli.
Qualche effetto però è già emerso nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, aumentando la resistenza del colesterolo all’ossidazione, in quanto l’ossidazione del colesterolo è il meccanismo alla base dell’aterosclerosi.
I piselli secchi rappresentano un’ottima fonte di proteine, inoltre sono particolarmente digeribili perché privi di quella buccia tipica dei legumi che per alcuni è indigesta, tale particolarità li rende, unitamente alle lenticchie rosse decorticate, un alimento perfetto per l’infanzia.
Inoltre, come tutti i legumi, se vengono accompagnati ad un cereale (ad esempio al riso, come vuole la tradizione) coprono il fabbisogno di aminoacidi essenziali dell’organismo.