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Neuroscienze
Redazione
pubblicato il 10-03-2013

Bipolare II: un libro per dirlo



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«Soffro di disturbo bipolare II e a dirlo mi aspettavo di essere presa per pazza. E invece voglio addirittura insegnarvi come si può riuscire a vivere (e bene) con questo disturbo»

Bipolare II: un libro per dirlo

Lo confesso: ma non avrei mai creduto di poterlo fare. Soffro di disturbo bipolare II e a dirlo mi aspettavo di essere presa per pazza e ostracizzata. E invece voglio addirittura insegnarvi come si può riuscire a vivere (e bene) con questo disturbo. Ho dovuto arrivare ai 40 anni per ottenere finalmente questa diagnosi, corretta. E come ho cominciato la cura con le medicine giuste, quanto sono stata meglio! Finalmente, dopo i 40 anni, potevo programmarmi la vita come gli altri, finalmente quell’ansia continua di non essere all’altezza non mi tallonava più, e basta con i lunghi, lunghissimi periodi di depressione. Perché vivevo anche il “secondo polo” della superenergia, ma durava meno. Allora per giorni o anche per settimane avevo così tanta energia nervosa che avrei voluto imbottigliarla per usarla nei momenti in cui, al contrario, mi trovavo a strisciare. Ma anche allora non pianificavo viaggi supercostosi con il conto corrente in rosso, non facevo follie come comprare decine di scarpe firmate in una volta sola. In questo caso la diagnosi giusta sarebbe arrivata prima: disturbo bipolare I, quello più grave, con la estrema divaricazione dei due poli, con possibili comportamenti davvero fuori dal normale.

Il bipolare II è più sfumato. Perciò è meno riconoscibile. Inoltre nel II prevalgono i periodi depressivi e l’ansia: facilmente viene fatta diagnosi di depressione unipolare o di ansia generalizzata. E si resta dunque senza la cura giusta. Ecco perché vi scrivo tutto questo libro. Con la mia storia e con i test, le regole, le opinioni dei maggiori esperti, per fare anche della vostra storia una vita degna di essere vissuta. Il mio augurio è che anche voi possiate scoprire un giorno che l’acqua è perfetta, il cielo è sereno e il mondo è finalmente in pace.

Karla

L’augurio chiude il volume che la giornalista statunitense Karla Dougherty ha scritto come autobiografia e guida sul disturbo bipolare II, Una diversa follia, edito in Italia da Sperling & Kupfer, con la cura del professor Carlo Altamura, direttore del Centro per il trattamento dei disturbi depressivi del Policlinico di Milano.


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