La secrezione di liquidi dal capezzolo è un fatto frequente, ma può far temere un tumore al seno. Paolo Veronesi spiega quando servono i controlli
Sto facendo alcuni accertamenti per una massa nodulare ad un seno, un nodulo che ho da anni e che non mi ha dato mai problemi. Ma una mattina ho notato una secrezione dal capezzolo, una piccola perdita di liquido trasparente dalla mammella sinistra. Ho 42 anni e nessun caso di tumore al seno in famiglia. Aspetto l'esito di ecografia e mammografia, e mi è stata anche consigliata una risonanza magnetica. Devo preoccuparmi?
Grazie
Rita (domanda pervenuta tramite form L'Esperto risponde)
Risponde il professor Paolo Veronesi, Presidente della Fondazione Umberto Veronesi e Direttore Divisione Senologia Chirurgica dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano
Cara signora,
certamente, la perdita di liquido dal capezzolo è un sintomo piuttosto frequente e non necessariamente dovuto ad una patologia.
Una secrezione ematica o siero ematica (cioè con fuoriuscita di sangue o siero) certamente preoccupa e richiede ulteriori accertamenti. Una secrezione trasparente, acquosa, solitamente non ha importanza.
Chiaramente è importante inquadrare la situazione generale, valutare età e fattori di rischio, avere comunque a disposizione mammografia ed ecografia mammaria. Anche la risonanza magnetica mammaria è molto utile per scoprire piccoli papillomi retroareolari che possono essere responsabili di una secrezione, solitamente sierosa giallastra. Se vi è un sospetto di papilloma o altra patologia proliferativa la soluzione è chirurgica, con un piccolo intervento di asportazione dei dotti in Day Hospital.
Sostieni la ricerca, sostieni la vita. Dona ora per la ricerca sui tumori femminili