Vaccinarsi da piccoli aumenta enormemente le possibilità che il vaccino abbia effetto
Nella realtà dei fatti questa è una falsa credenza. Il tetano può essere contratto in qualsiasi momento, basti pensare ad un bambino che gattona e rischia di pungersi o tagliarsi con qualsiasi cosa gli capiti sotto mano.
Stesso discorso vale per l'epatite B, contraibile soprattutto da portatori in famiglia.
Ma non è tutto: vaccinarsi contro queste patologie già a partire dai primi mesi di vita aumenta enormemente la possibilità che il vaccino sia efficace. Un esempio?
Il vaccino contro l'epatite B effettuato da adulti ha una percentuale di successo del 70%.
E' invece quasi totale se somministrato nei primi mesi di vita. Ce lo spiega Pier Luigi Lopalco, professore di igiene all'Università di Pisa.
PERCHE' VACCINARE GIA' A PARTIRE DAI PRIMI MESI DI VITA?