Dal reportage di Rocco Rorandelli, “Dietro la cortina di fumo”, una mostra itinerante per mostrare gli effetti devastanti della coltivazione del tabacco sui lavoratori, spesso minori, e sull’ambiente
Vi siete mai chiesti quale mondo si cela dietro ogni sigaretta accesa? Sfruttamento, degrado ambientale, impoverimento sono solo alcune delle conseguenze della produzone e del consumo di tabacco. La mostra “Dietro la cortina di fumo”, basata sul reportage del fotografo e documentarista Rocco Rorandelli (leggi l'intervista), offre uno sguardo inedito e sconvolgente sulla realtà dell'industria mondiale del tabacco. Il lavoro minorile, spesso sottopagato o non retribuito, che ha fatto “risparmiare” alle compagnie produttrici oltre 1.200 miliardi di dollari. Il rischio costante di intossicazioni gravi da nicotina per i lavoratori. L'uso di pesticidi e diserbanti. L'impatto delle coltivazioni in territori spesso alle prese con carenze di prodotti alimentari e malnutrizione. Dati da tenere ben presente quando decidiamo di accendere una sigaretta. Dal reportage è nata una mostra itinerante curata dalla Fondazione Veronesi. Ecco un video riassuntivo per conoscere il lato nascosto dell'industria del tabacco:
L'ALTRO VOLTO DEL FUMO DI SIGARETTA: SFRUTTAMENTO DEL LAVORO E DELL'AMBIENTE
Dal 31 maggio la mostra sarà visibile presso l'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Mi)
Leggi l'intervista al fotografo Rocco Rorandelli, autore del reportage Dietro la cortina di fumo: clicca qui