Fortissimo il richiamo dell'OMS: "La crisi climatica è anche crisi sanitaria. ed è la più grande minaccia per la salute degli esseri umani"
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Nel 2022 la Giornata mondiale della salute ci ricorda che le persone stanno bene se il pianeta sta bene.
L’Organizzazione mondiale della sanità lancia un messaggio chiaro e forte: «Nel mezzo di una pandemia, di un pianeta inquinato, con malattie in aumento come cancro, asma e cardiopatie, l’OMS vuole richiamare l’attenzione globale sulle azioni urgenti e necessarie per mantenere in salute gli esseri umani e il pianeta, e per incoraggiare la creazione di società fondate sul benessere. L’OMS stima che oltre 13 milioni di morti nel mondo ogni anno siano dovuti a cause ambientali evitabili. Questo comprende la crisi climatica, che è la più grande minaccia per la salute che l’umanità debba affrontare. La crisi climatica è anche crisi sanitaria».
Secondo l'OMS, l’inquinamento atmosferico uccide 13 persone ogni minuto, per tumori del polmone, infarti e ictus: occorre smettere di bruciare combustibili fossili derivati da petrolio, carbone e gas. Nove abitanti di questa Terra su 10 respirano aria inquinata; l'inquinamento da plastiche minaccia ecosistemi ed esseri viventi di ogni specie, compresa la nostra; due miliardi di persone non dispongono di acqua potabile e 3,6 miliardi vivono senza servizi igienici sicuri.
Il cambiamento climatico aumenta l'impatto di eventi climatici estremi, degli effetti delle temperature elevate sulla salute e sulla produzione alimentare, accelera la perdita di biodiversità.
I sistemi di produzione alimentare che si concentrano su «cibi e bevande ultraprocessati e poco salutari - riporta ancora l'OMS - portano a un aumento di obesità, malattie oncologiche e cardiovascolari, mentre producono un terzo delle emissioni globali di gas serra».
Il tabacco uccide 600 milioni di alberi e 8 milioni di persone ogni anno.
Si può fare qualcosa? Partire da azioni semplici, suggerisce l'OMS.
- camminare o pedalare per andare al lavoro, almeno una volta a settimana; usare mezzi pubblici
- utilizzare provider di energie rinnovabili; risparmiare sui consumi di energia elettrica non indispensabili
- comprare prodotti alimentari locali ed evitare cibi altamente processati
- smettere di fumare
- comprare meno plastica; utilizzare borse e contenitori riciclabili.