Chi è stato più esposto alle scottature solari ha più probabilità di ammalarsi? E si può rimediare con una crema? Le risposte del nuovo Manuale sui Tumori della pelle
Mi scotto spesso quando vado al mare. Significa che mi ammalerò di cancro della pelle?
Non è detto. Tuttavia ogni scottatura indica un’eccessiva esposizione al sole e quindi la possibilità che il DNA delle cellule della pelle abbia subito un danno, che nel tempo può dare vita a tumori.
Per questa ragione, quanto più frequenti sono le scottature, tanto più alto è il rischio di sviluppare nel corso della propria vita un tumore cutaneo.
Anche se si ha una pelle che non tende a scottarsi, però, è bene tenere presente che non si è immuni dai tumori della pelle.
Inoltre, in alcuni casi i tumori cutanei possono svilupparsi anche in zone non esposte al sole (come la pianta del piede o lo spazio tra le dita) perché il sole è il principale fattore di rischio ma non l’unico.
Dopo una scottatura, la crema doposole può riparare ai danni al DNA?
Purtroppo no: le creme doposole hanno la funzione di idratare la pelle dopo l’esposizione al sole. In molti casi contengono anche sostanze lenitive che alleviano la sensazione di bruciore e l’arrossamento dovuto alla scottatura.
Tuttavia non possono avere alcun effetto benefico su eventuali danni al DNA prodotti dai raggi UV.
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