Semaglutide, antidiabetico ma usato anche per perdere peso. Per chi è indicato? A quali condizioni?
Ho letto della semaglutide, l’antidiabetico che fa anche dimagrire. Io ho 55 anni e sono in cura per il diabete con la metformina, 2 pastiglie da 500 mg al giorno. So che non è un dosaggio alto: posso chiedere al mio diabetologo se mi cambia la cura con la semaglutide? Ci terrei perché sono sovrappeso, ma chiedo prima a un vostro esperto per non sembrare frivolo con questa richiesta.
Tommaso (domanda pervenuta via form L'Esperto Risponde)
Risponde il professor Gian Paolo Fadini, ordinario di Endocrinologia all’Università di Padova
Gentile signor Tommaso,
la prescrizione di semaglutide per il trattamento del diabete in regime di rimborsabilità (ovvero in esenzione) è regolamentata dalla cosiddetta “nota 100”. Secondo questa nota Aifa, semaglutide può essere rimborsata solo in aggiunta alla metformina (a meno che quest’ultima non sia controindicata o non tollerata, che non pare essere il suo caso) e solo se i valori di emoglobina glicata sono superiori al suo obiettivo (generalmente 6.5% o 7.0%).
Altri aspetti da considerare per la scelta della terapia, oltre al controllo glicemico, alla presenza di sovrappeso/obesità, sono sicuramente la storia di eventi cardiovascolari (infarto o ictus), la presenza di altri fattori di rischio e la funzione renale. Di tutto questo potrà sicuramente parlare con il diabetologo.
Da ultimo, consideri che è da poco disponibile anche in Italia semaglutide 2.4 mg per il trattamento dell’obesità, che non rientra sotto la nota 100, ma non è esente.