Tra tutti i tipi di tumori della pelle, il melanoma è quello meno diffuso, ma il più pericoloso. Vediamo quali sono le differenze tra le diverse forme
Il melanoma è un tumore che colpisce la pelle, l’organo che riveste completamente il nostro corpo. Tra tutti i tipi di tumori della pelle, è quello meno diffuso, ma anche il più pericoloso. Può infatti crescere velocemente e invadere anche i tessuti circostanti.
Ci sono quattro tipologie differenti di melanoma:
- melanoma a diffusione superficiale: è la forma già comune e
rappresenta circa il 70 per cento di tutti i melanomi; in genere si
sviluppa a partire da un neo pre esistente. Si presenta come una
lesione piatta o leggermente in rilievo che si diffonde lungo lo strato
superiore della pelle per un periodo che può essere molto lungo prima
di diffondersi più in profondità. Compare più frequentemente sul
tronco negli uomini e sulle gambe nelle donne. - lentigo maligna: è un melanoma tipico della terza età che si sviluppa
su aree esposte cronicamente al sole come il viso, i padiglioni
auricolari, le braccia. Rappresenta circa il cinque per cento di tutti i
casi di melanoma. Richiede molti anni per svilupparsi e si presenta
in genere come una lesione piatta e grande, di colore olivastro con
varie sfumature di colore. - melanoma nodulare: è la forma più aggressiva e rappresenta circa il
15 per cento di tutti i casi di melanoma. Compare prevalentemente sul
tronco, sulla testa e sul collo e si presenta come un nodulo a forma di cupola, di colore blu scuro ma in alcuni casi può essere rosa o rosso. Si presenta rapidamente e fin da subito può invadere i tessuti in profondità. - melanoma lentigginoso acrale: è l’unica forma di melanoma a
non essere correlato con l’esposizione al sole. Si sviluppa sui palmi
delle mani, sulle piante dei piedi o sotto le unghie. Si presenta come
una ferita o un livido e per questo motivo spesso viene sottovalutato.
In genere è di colore olivastro, marrone, o nero, con variazioni nel
colore e bordi irregolari.