La differenza tra l'uso terapeutico e quello ludico della cannabis consta sostanzialmente nei dosaggi utilizzati e nei tipi di cannabis
La cannabis è tutta uguale? Quella che oggi, in diversi ambiti, è utilizzata come farmaco, equivale a quella che i ragazzi comprano sul mercato illegale?
La risposta non ammette fraintendimenti: no.
La differenza tra l'uso terapeutico e quello ludico della cannabis consta sostanzialmente nei dosaggi utilizzati e nei tipi di cannabis.
Quella terapeutica è preparata nel pieno rispetto dell'iter e delle norme che portano all'immissione in commercio di un farmaco e, di conseguenza, è acquistabile soltanto in farmacia.
La cannabis a uso ricreativo viene distribuita invece attraverso canali non ufficiali e controllati sul piano scientifico.
Nella videointervista che segue, abbiamo chiesto a Vittorio Andrea Guardamagna, direttore dell'unità di cure palliative e terapia del dolore dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano e membro del comitato etico della Fondazione Umberto Veronesi, di chiarire le ulteriori differenze tra i molteplici tipi di cannabis disponibili.
CANNABIS TERAPEUTICA E USO RICREATIVO: QUALI LE DIFFERENZE?