Randy Schekman, James Rothman e Thomas Südhof sono stati insigniti del premio per i loro studi sui meccanismi con cui le cellule trasportano ormoni, neurotrasmettitori e altre molecole
Randy Schekman, James Rothman e Thomas Südhof sono stati insigniti del premio per i loro studi sui sistemi con cui le cellule trasportano ormoni, neurotrasmettitori e altre molecole
Va agli Sherlock Holmes del traffico di molecole fra le cellule il Nobel per la medicina 2013. Randy Schekman, James Rothman (statunitensi) e Thomas Südhof (tedesco) hanno contribuito a svelare i meccanismi con cui le cellule organizzano i loro sistemi di trasporto.
GLI STUDI PREMIATI - Ogni cellula produce ed esporta molecole, spiegano i membri dell'Assemblea Nobel del Karolinska Institutet, nelle loro motivazioni. Possono essere ormoni, come l'insulina che viene prodotta e rilasciata nel sangue, neurotrasmettitori, segnali chimici inviati da una cellula nervosa all'altra, enzimi o citochine. Queste molecole sono trasportate fra le cellule in piccoli “pacchetti” chiamati vescicole. I tre scienziati insigniti del Nobel hanno scoperto i principi molecolari che fanno sì che questi “pacchi” vengano consegnati al posto giusto e nel momento giusto. Il funzionamento di questo meccanismo di trasporto è fondamentale per svariati processi fisiologici e, se difettoso, è coinvolto in svariate malattie come disordini del sistema nervoso e del sistema immunitario, o come il diabete. «Senza questa organizzazione meravigliosamente precisa – hanno commentato i membri dell'Assemblea – la cellula precipiterebbe nel caos».
CHI SONO I NOBEL NEOLAUREATI - Randy Schekman ha scoperto un gruppo di geni necessari al traffico di vescicole. Nato nel 1948 a St Paul, nel Minnesota, ha studiato all'Università della California di Los Angeles e all'Università di Stanford, lavorando sotto la supervisione di Arthur Kornberg (premio Nobel 1959), e nello stesso dipartimento dove alcuni anni sarebbe approdato anche James Rothman. Attualmente è professore presso il Dipartimento di Biologia Cellulare e Molecolare dell'Università della California di Berkeley e ricercatore presso l'Howard Hughes Medical Institute.
James Rothman ha svelato i meccanismi proteici che permettono alle vescicole di trasferire il loro carico una volta giunte a destinazione. Nato nel 1950 a Haverhill, nel Massachusetts, si è formato all'Harvard Medical School e al Massachusetts Institute of Technology (MIT). A Stanford ha iniziato a studiare il traffico vescicolare delle cellule. Oggi presiede il Dipartimento di Biologia Cellulare dell'Università di Yale.
Thomas Südhof ha spiegato come le vescicole vengono “istruite” a rilasciare al momento giusto il loro carico, partendo dallo studio del rilascio di neurotrasmettitori alla base della comunicazione fra le cellule nervose del cervello. Nato a Göttingen, in Germania, nel 1955, Südhof nel 1983 si è trasferito a Dallas, all'Univesità del Texas - Southwestern Medical Center, lavorando a stretto contatto con Michael Brown and Joseph Goldstein, premi Nobel per la Medicina nel 1985. E' ricercatore presso l'Howard Hughes Medical Institute e professore di Fisiologia molecolare e cellulare all'Università di Stanford.
Donatella Barus