Cancellare il dolore inutile era l'obiettivo di Umberto Veronesi, ideatore della Giornata del sollievo. Molto si è fatto, molto c'è da fare
Domenica 25 maggio ricorre la giornata del sollievo, o meglio la giornata contro la sofferenza inutile. Purtroppo l’obiettivo che si era prefisso il suo ideatore, il professor Umberto Veronesi, nel 2001 Ministro della Sanità, e cioè di sensibilizzare gli operatori sanitari e l’opinione pubblica che il dolore non va sopportato, ma va curato, non è stato ancora raggiunto.
Per sancire la consapevolezza del diritto alla salute anche nei casi di dolore cronico, è dovuta intervenire una legge, la 38 del 2010, che introduce la misurazione e la cura del dolore. La legge ha sancito anche un principio fondamentale, la distinzione fra la rete delle cure palliative, già introdotte nel nostro ordinamento da 30 anni e la rete delle cure per il dolore cronico, quello per il quale si sta cercando di diffondere conoscenza, consapevolezza e cura.
L’iniziativa nasce all’interno del progetto avviato sempre dall’ex ministro Veronesi dell’Ospedale senza dolore, trasformato oggi in ospedale e territorio senza dolore, alla luce della trasformazione dei percorsi di cura dall’ospedale al territorio.