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Redazione
pubblicato il 23-11-2021

Covid-19: chi è vaccinato può contagiare come un non vaccinato?



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Come varia il rischio di infettarsi con il virus Sars-CoV-2 e di contagiare altri fra le persone vaccinate per Covid-19 e quelle non vaccinate?

Covid-19: chi è vaccinato può contagiare come un non vaccinato?

Chi è vaccinato è contagioso come un non vaccinato? E’ quanto mi ha urlato in faccia (ma perché sono sempre così arrabbiati?) una no vax a cui ho chiesto di non stare accanto a me e una parente che è in cura chemioterapica, dunque “fragile”

Arianna Z., Spotorno

Risponde il professor Massimo Clementi, Direttore del Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Irccs Ospedale San Raffaele e ordinario di Microbiologia e Virologia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano

 

L’obiettivo dei vaccini per Covid-19 è quello di mostrare in anticipo al nostro sistema immunitario la proteina Spike, che viene utilizzata dal nuovo coronavirus Sars-CoV-2 per legarsi ai recettori Ace-2 ed entrare nelle cellule. In questo modo il sistema immunitario ha il tempo di produrre una risposta adeguata sia a livello di anticorpi, sia cellulo-mediata, che gli permetterà di riconoscere e sconfiggere il virus rapidamente, nel caso di infezione.

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Proteggere dai sintomi della malattia non significa però necessariamente impedire che una persona vaccinata si infetti con il coronavirus (in modo pressoché asintomatico) e possa passarlo a propria volta a qualcun altro. In Lombardia, secondo dati recenti, il 54 per cento di 1.073 nuovi casi di Covid-19 sono tra persone già vaccinate. Questo significa che il vaccino non funziona? No.

Chi è vaccinato può comunque infettarsi, sia perché i vaccini non hanno un’efficacia del 100 per cento, sia perché la loro copertura con il tempo tende ad affievolirsi. Ma questo non significa che il vaccinato si ammali gravemente, anzi: sono molto poche le segnalazioni di casi gravi tra chi si è vaccinato.

Inoltre, secondo gli ultimi dati a disposizione, la probabilità di un vaccinato di contagiare altre persone si riduce di almeno il 70% rispetto a quella di un non vaccinato (valore che raggiunge l’85 per cento in alcuni studi, anche in base al tipo di vaccino).

Un ottimo risultato, ma comunque diverso dal 100 per cento: per questo è ragionevole continuare a seguire le regole di distanziamento sociale e continuare ad indossare la mascherina, soprattutto quando ci troviamo in luoghi al chiuso e affollati.

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