Perché non concentrare carboidrati a pranzo e proteine a cena? A fine giornata il bilancio non è lo stesso? I consigli della nutrizionista
Salve, avrei un quesito a riguardo del Manuale sulla sana alimentazione. Visto che faccio fatica a fare primo e secondo ogni pasto sarebbe possibile tenere conto dei quantitativi giornalieri di carboidrati a pranzo e di proteine a cena mangiando a pranzo il primo e a cena il secondo?
RR (domanda pervenuta tramite form L'Esperto risponde)
Risponde Chiara Matilde Ferrari, biologa nutrizionista, Supervisione scientifica di Fondazione Umberto Veronesi
Cara signora,
è possibile bilanciare al meglio i pasti senza necessariamente dover preparare sia primo che secondo piatto.
Ad esempio: nei pasti in cui si consuma solo il primo piatto, questo può essere condito con verdura e una fonte proteica (es. pasta con zucchine e piselli) in questo modo si consuma un unico piatto che però rende il pasto bilanciato. Allo stesso modo, se si scegliesse di consumare un secondo piatto, questo può essere accompagnato da un contorno e un po' di pane o delle patate (es. lenticchie al pomodoro con pane e contorno).
Decidere di optare per una dieta dissociata in cui si consumano alimenti fonte di carboidrati in un pasto (a pranzo) e fonti proteiche nell'altro (a cena) non è consigliato. Il rischio infatti è quello di rendere i pasti fortemente sbilanciati e anche di compromettere il senso di sazietà, legato anche a fattori come la masticazione e la gratificazione sensoriale.
Sostieni la ricerca scientifica d'eccellenza e il progresso delle scienze. Dona ora.