La conferenza mondiale sul futuro della scienza in programma il 21 e 22 settembre a Venezia. Protagonisti i temi della ricerca scientifica e dell'assistenza sanitaria
VENEZIA - Comincia il 21 settembre la tredicesima edizione di The Future of Science, la conferenza mondiale sul futuro delle scienze organizzatata dalla Fondazione Umberto Veronesi, assieme alla Fondazione Giorgio Cini e alla Fondazione Silvio Tronchetti Provera. Il tema di quest'anno sarà «The lives to come» («Come vivremo domani»). «Interrogarsi sul mondo in cui tra vent’anni vivremo tutti noi, individui e collettività, è un requisito fondante della capacità di interpretare il mondo in cui viviamo oggi», spiega Chiara Tonelli, presidente della conferenza, oltre che del comitato scientifico della Fondazione Umberto Veronesi e Prorettore alla Ricerca dell’Università degli Studi di Milano.
L’appuntamento sarà il primo dopo la scomparsa di Umberto Veronesi. Non a caso la sessione di apertura dei lavori, giovedì 21 settembre, sarà dedicata all’eredità lasciata dal celebre chirurgo. Ma in realtà la sua presenza si avvertirà forte durante l’intera durata della conferenza. «Perché i temi che tratteremo sono quelli che Umberto aveva riconosciuto come prioritari già diversi anni fa», proseuge Tonelli. Alimentazione, medicina personalizzata, immunoterapia come chiave di volta nella lotta al cancro: questi i temi caldi che saranno affrontati a Venezia, con speaker di profilo internazionale.
LA FONDAZIONE VA AVANTI NEL SOLCO DI UMBERTO VERONESI
Seguiremo la conferenza con approfondimenti sul sito e sui social network. L'hashtag ufficiale sarà il seguente: #tfos2017.