cardiologia
L'infarto nelle donne è spesso silenzioso
16-10-2013Soprattutto in età giovanile la donna non manifesta il dolore al petto caratteristico di un infarto. La conseguenza: un ritardo nella diagnosi
Finalmente le donne vengono curate perché donne
09-10-2013Finora farmaci ed esami sono sempre stati studiati sull’uomo e per l’uomo. Una medicina di genere maschile, quindi. Ma l’infarto al femminile ha sintomi diversi, le malattie coronariche sono in aumento solo tra le donne, le diabetiche ricevono meno terapie dei maschi
La prima colazione che salva il cuore
05-09-2013Un importante studio americano dimostra che cominciare la giornata senza una buona colazione mette a rischio di malattie coronariche
A Milano un ambulatorio italo-cinese per prevenire i rischi cardiaci
15-07-2013E’ stato costituito per affrontare le esigenze di prevenzione e cura di una comunità che per etnia e costumi alimentari è più a rischio Uno studio parallelo viene realizzato con Shangai
L'abito su misura per l'aneurisma aortico
03-07-2013Le endoprotesi o stent hanno rivoluzionato la prognosi della patologia. Intervenire con successo è possibile, molto dipende da dove è localizzata la dilatazione
La pressione giusta? Quella dei vent'anni
08-04-2013La migliore pressione arteriosa è quella dei 18-20 anni. E’ il valore ottimale a cui puntare per tutta la vita. Non superare comunque i 140
Insonnia: se dormi male anche il cuore rischia
03-04-2013Riscontrata una correlazione tra insonnia e scompenso cardiaco. E se c'entra la depressione, il pericolo per il cuore viene spesso ignorato
Ciò che fa bene al cuore tiene anche lontano il tumore
02-04-2013Le 7 regole salva-cuore promosse dall'American Heart Association riducono anche il rischio di malattie oncologiche
Le coronarie malandate dei faraoni
28-03-2013Un eccezionale studio su mummie e resti di corpi di altre popolazioni rivela che l’aterosclerosi era presente anche in epoche lontane, smentendo quindi che sia una malattia tipica della nostra civiltà
La «molletta» che salva il cuore inoperabile
22-03-2013Con un intervento mininvasivo si può chiudere la valvola mitralica senza «aprire» il cuore. Uno studio europeo valuta l’opzione terapeutica per chi, se molto grave o anziano, non può essere sottoposto a intervento tradizionale