Fondazione Umberto Veronesi e Giro d'Italia: un binomio vincente che per il secondo anno si consolida per sostenere la ricerca
Fondazione Umberto Veronesi e Giro d'Italia: un binomio vincente che per il secondo anno si consolida per sostenere la ricerca. Appuntamento da domani
Anche quest’anno la Fondazione Umberto Veronesi sarà presente al Giro d’Italia (5-27 maggio) in veste di partner scientifico per comunicare al grande pubblico come la ricerca contribuisca a migliorare la qualità della vita di tutti noi.
Durante le 21 tappe ciclistiche Fondazione Veronesi sarà in prima linea per testimoniare l’eccellenza della ricerca italiana. In modo semplice ma rigoroso verrà spiegato quanto sia fondamentale la Ricerca Scientifica nella vita di tutti i giorni. Dall’importanza delle nanotecnologie, sfruttate anche nel ciclismo per la realizzazione di biciclette ultra-leggere, alla nutrigenomica, ovvero la ricerca di alimenti in grado di influenzare positivamente i nostri geni, questi approfondimenti vedranno la partecipazione dei più eminenti esperti del settore. Non solo, l’appuntamento quotidiano sarà anche l’occasione per parlare di prevenzione, un punto cardine per la salvaguardia della nostra salute.
Il Prof. Umberto Veronesi, il Prof. Paolo Veronesi, il Prof. Edoardo Boncinelli, il Dott. Marco Bianchi, la Dott.ssa Lucilla Titta e altri esperti scientifici e studiosi di altissimo profilo tratteranno queste tematiche in modo semplice e divulgativo sui canali di Rai sport 2 e Rai 3 nello spazio a cura della Fondazione Veronesi Correre con la scienza. Il tutto verrà poi approfondito sul sito della Fondazione.
Il compito di introdurre ed intervistare i medici, gli scienziati, i diversi esperti che quest'anno saranno i veri protagonisti dell'appuntamento quotidiano in televisione con la Fondazione Umberto Veronesi al Giro d'Italia è affidato ad Alex Zanardi. Non una scelta casuale. L’ex pilota di Formula 1 bolognese infatti è stato già conduttore del programma tv di divulgazione scientifica “E se domani” incentrato sulle scoperte teoriche e sulle nuove tecnologie. «Ho accettato subito con grande entusiasmo la proposta della Fondazione Umberto Veronesi», dichiara Zanardi. «Anzi, mi sono sentito in dovere di farlo. La ricerca e il progresso scientifico sono in effetti importantissimi. Spesso si tratta di un lavoro silenzioso, che si svolge poco sotto i riflettori. Eppure i continui progressi raggiunti passo dopo passo sono straordinari e sotto gli occhi di tutti. Per questa ragione abbiamo tutti il dovere, per quanto sta alle possibilità di ciascuno, di dare voce e visibilità a queste straordinarie persone che lavorano per fare cambiare in meglio le nostre esistenze».
Appuntamento dunque a domani su www.fondazioneveronesi.it con la nostra squadra!