Il 7 e 8 ottobre a Milano si tiene il XVIII Congresso nazionale SITAB, Società Italiana di Tabaccologia. Tutti i temi e gli eventi. Il patrocinio di Fondazione Umberto Veronesi e i Premi
Si apre oggi 7 ottobre, all’Università degli Studi di Milano il XVIII Congresso Nazionale della Società Italiana di Tabaccologia (SITAB), patrocinato da Fondzazione Umberto Veronesi.
Molti i nomi illustri, fra cui Girolamo Sirchia, Silvio Garattini, Massimo Galli, Giovanni Apolone) ed estremamente attuali le teatiche affrontate: fumo e Covid-19, tabacco e cannabis, fumo passivo, sigarette elettroniche e nuovi prodotti del tabacco, danni ambientali, terapie efficaci e benefici della cessazione, screening nei forti fumatori, interazioni del fumo con le malattie croniche e la loro cura.
Durante il convegno saranno consegnati i Premi SITAB-Fondazione Umberto Veronesi alla ricerca scientifica in tabaccologia e all’impegno del giornalismo sul tema fumo e salute.
Il fumo secondo quanto dichiarato dall’OMS, rappresenta ancora oggi “la più grande minaccia per la salute” e il numero di fumatori nel mondo è oltre 1 miliardo di individui. In Italia sono oltre 12 milioni i fumatori, il 2% in più rispetto al dato pre-pandemico del 2019.
“Il Covid-19 ha pesantemente influenzato le abitudini degli italiani che vanno incoraggiati a smettere di fumare il prima possibile per evitare di morire prematuramente o vivere in disabilità e anche per tutelare la salute dell’ambiente” dice la prof. Maria Sofia Cattaruzza, presidente della Società Italiana di Tabaccologia.
“A quasi 20 anni dall’introduzione della legge antifumo nel nostro Paese, ancora molte battaglie per valorizzare la prevenzione vanno incoraggiate e concretamente sostenute, allo scopo di tutelare la salute di tutti e in particolare dei più deboli” aggiunge il dott. Roberto Boffi, pneumologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, presidente del Congresso, membro del Comitato scientifico per la lotta al fumo di Fondazione Umberto Veronesi. Dello stesso Comitato interverranno anche la professoressa Giulia Veronesi, direttrice del Programma di Chirurgia robotica dell'Ospedlae San Raffaele, e Silvano Gallus, responsabile del Laboratorio di Epidemiologia degli stili di vita dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri.