Il ruolo del sistema immunitario e dell’autofagia nel mieloma multiplo
Il mieloma multiplo è un tumore che si sviluppa a partire dalle plasmacellule, membri del sistema immunitario deputati a produrre anticorpi e a immetterli nella circolazione per poter contrastare un’infezione.
Nel mieloma multiplo le plasmacellule crescono in maniera incontrollata e stabiliscono una fitta rete di relazioni con altri tipi cellulari per sostenere la propria proliferazione e per difendersi dalle difese immunitarie. Nonostante sostanziali avanzamenti dal punto di vista terapeutico, l’alto tasso di recidiva rende il mieloma multiplo ad oggi ancora difficilmente curabile.
In alcune ricerche si è visto che la sopravvivenza delle cellule di mieloma multiplo dipende fortemente dall’autofagia (un processo cellulare di degradazione di materiale di scarto), spinta ad alti ritmi: eppure un test clinico in cui è stato spento il meccanismo di autofagia non ha sortito effetti marcati. Recentemente si è scoperto che in questo tipo di tumore aumentano anche i livelli di cellule soppressorie di derivazione mieloide (MDSCs), che inibiscono l’attività del sistema immunitario e sembrano quindi essere cruciali per la crescita tumorale e la refrattarietà alle cure. In questo progetto si vuole verificare se l’azione delle MDSCs stimoli il processo di autofagia nelle cellule di mieloma, rendendole così capaci di sviluppare resistenza ai farmaci e di sfuggire all’attacco di altre cellule immunitarie. La comprensione delle relazioni molecolari tra autofagia nelle cellule di mieloma e sistema immunitario permetterà di sviluppare terapie antitumorali più efficaci e meno tossiche, e aprirà la possibilità di ridurre la crescita di mieloma attraverso la modulazione del sistema immunitario.
DOVE SVOLGERÀ IL PROGETTO
IRCCS San Raffaele Del Monte Tabor, Milano