Con 21 nuove adesioni è pronta la squadra di 40 donne operate di tumore al seno che correranno per la ricerca. Obiettivo: i 21 km della mezza maratona di Valencia a ottobre
Qualche mese fa la Fondazione Veronesi aveva lanciato un “AAA Pink runners cercasi”, un appello per reclutare delle podiste speciali, donne curate per un tumore al seno che volessero mettersi in gioco, correre per trasmettere un messaggio di speranza a chi come loro affronta la malattia e per sensibilizzare tutti alla prevenzione e alla necessità di sostenere la ricerca scientifica.
Fra le tante risposte provenienti da tutta Italia sono state sorteggiate 21 nuove runner che andranno ad unirsi alle 19 dell’edizione 2014, formando così una squadra di 40 donne. Si alleneranno duramente per sei mesi seguite da coach professionisti, l’obiettivo è arrivare a correre 21 km alla mezza maratona di Valencia il prossimo 18 ottobre, nel mese dedicato alla prevenzione contro il tumore al seno.
Per poter iniziare gli alleamenti tutte le candidate hanno dovuto ottenere l’idoneità alla pratica dell’attività sportiva agonistica per atletica leggera. Sono donne dai 30 ai 60 anni, con storie molto diverse fra loro che impareremo a conoscere nei prossimi mesi, tutte accomunate dal desiderio di testimoniare che la vita non si esaurisce nel tumore, anzi, la dolorosa esperienza della malattia può essere l'occasione per ripensare la propria esistenza e scoprirne nuovi significati.
Un Comitato Scientifico di esperti coadiuverà la Fondazione Veronesi nelle scelte connesse al progetto:
- Paolo Veronesi, senologo
- Gabriella Pravettoni, psico-oncologa (UniMi
- Antonio la Torre, docente di Scienze Motorie (UniMi)
- Gianpiero Merati, medico dello sport (UniMi
- Elena Dogliotti, biologa nutrizionista
E' possibile seguire il Pink is Good Running Team nella sua nuova sfida visitando il sito http://pinkisgood.it/wp/ e sostenere l'avventura di queste donne coraggiose su Rete del Dono http://www.retedeldono.it/pinkisgood.