Ruolo di bisfenoli e ftalati nella cancerogenesi tiroidea
È ormai noto come i bisfenoli e gli ftalati, sostanze chimiche utilizzate nell’industria delle materie plastiche, rappresentino categorie di contaminanti ambientali in grado di essere assorbiti dal nostro organismo e di interferire con le funzioni della tiroide.
L’obiettivo primario di questo studio è approfondire il rapporto fra inquinamento ambientale e sviluppo del cancro tiroideo: verrà in particolare verificato se bisfenoli e ftalati possano avere ruolo nella cancerogenesi tiroidea. L’associazione fra l’esposizione ai suddetti inquinanti e lo sviluppo di patologia nodulare tiroidea sarà analizzata includendo sia i noduli benigni (spesso portatori di alterazioni genetiche, e quindi da considerarsi vere e proprie lesioni pre-cancerose) che quelli maligni. Si cercherà inoltre di valutare se esista una differenza nel grado di esposizione a bisfenoli e ftalati fra soggetti senza patologia tiroidea, soggetti con noduli tiroidei benigni, e soggetti con cancro alla tiroide. Verrà infine ricercata la possibile correlazione degli inquinanti studiati con la comparsa di mutazioni genetiche specifiche che favoriscano la trasformazione tumorale.
Lo studio può avere un impatto cruciale sulla conoscenza della biologia molecolare del cancro tiroideo e sull’ambito della medicina preventiva, ponendo le basi razionali per definire strategie mirate a proteggere la popolazione da questo tipo di tumore.
DOVE SVILUPPERA' IL PROGETTO
Università degli Studi di Napoli Federico II