Il ruolo di folati e poliammine nel cancro prostatico
Il cancro della prostata è il tumore più diffuso nella popolazione maschile dei paesi occidentali: dieta e stile di vita sono i principali fattori che influenzano il rischio di sviluppo di questa malattia. La prostata produce un secreto che contiene alti livelli di piccole molecole chiamate poliammine, la cui sintesi aumenta a sua volta nelle cellule di cancro prostatico. Queste sostanze sono necessarie per la crescita cellulare e la regolazione dei geni.
La produzione di poliammine è strettamente connessa con il metabolismo dei folati, che devono essere introdotti attraverso la dieta. I folati sono vitamine essenziali per la divisione cellulare perché indispensabili per consentire la sintesi e duplicazione del Dna. Dati precedenti mostrano che cellule tumorali prostatiche che crescono in carenza di folati si adattano, producendo più poliammine rispetto alle cellule cresciute a concentrazioni fisiologiche di folati.
In questo progetto di ricerca si vuole valutare l'effetto combinato di una ridotta disponibilità di folati e di un blocco della produzione delle poliammine su cellule tumorali prostatiche a diversi stadi di malignità. L’ipotesi è che interferendo simultaneamente con entrambi i processi molecolari si possa indurre in modo specifico la morte delle cellule di cancro prostatico. Oltre a contribuire alla comprensione della biologia del cancro della prostata, i risultati di questo studio consentiranno di aumentare le conoscenze sulle complesse interrelazioni fra ridotta disponibilità di folati, metabolismo delle poliammine e proliferazione delle cellule tumorali.
DOVE SVILUPPERA' IL PROGETTO
Università degli Studi di Parma