Nieddu Valentina

Note biografiche:

• Nata a Ozieri (SS) nel 1985
• Laureata in Biotecnologie Molecolari presso l’Università degli Studi di Sassari
• PhD in Scienze Biomolecolari e Biotecnologiche presso l’Università degli Studi di Sassari

2022

MGP: un potenziale bersaglio terapeutico contro il tumore ovarico

Il carcinoma ovarico ha una prognosi ancora sfavorevole, in parte dovuta alla scar-sa conoscenza dei meccanismi biologici coinvolti nello sviluppo della malattia, che ostacola la messa a punto di nuove strategie terapeutiche. Un possibile bersaglio farmacologico sono le cosiddette “cellule staminali tumorali”: questa popolazione di cellule, presenti all’interno del tumore, possiede meccanismi di proliferazione potenziati in grado di rendere il tumore resistente alle chemioterapie e causare un alto tasso di recidive. A oggi, tuttavia non esistono terapie efficaci che colpiscano selettivamente queste cellule. Studi preliminari mostrano che le cellule staminali del carcinoma ovarico producono alti livelli della proteina MGP (Matrix Gla Protein), la quale sembra essere coinvolta nello sviluppo tumorale. Obiettivo del progetto sarà definire il ruolo di MGP nel tumore ovarico e il suo potenziale come bersaglio terapeutico. In particolare, sarà studiato il suo possibile ruolo nella regolazione delle proprietà tumorali delle cellule staminali, come la chemioresistenza. Questo studio contribuirà a chiarire i meccanismi biologici alla base dell’aggressività del tumore ovarico, e i risultati apriranno la strada all’individuazione di nuovi bersagli molecolari.

Dove svilupperà il progetto

Istituto Europeo di Oncologia (IEO), Milano

Area

Oncologia
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