Munagala Uday

Note biografiche:

  • Nato a Rajahmundry (India) nel 1987
  • Laureato in Biologia Molecolare presso la University of Skövde (Svezia)
  • PhD in Scienze Biomediche presso l’Università degli Studi di Firenze

2022

Analizzare il DNA tumorale circolante grazie alle biopsie liquide

Il tumore al seno è la neoplasia maligna più comune tra le donne e, da un punto di vista molecolare, una delle più eterogenee. Molti biomarcatori si sono rivelati di grande utilità per la diagnosi e il trattamento del tumore al seno; la loro analisi, tuttavia, è di solito eseguita su biopsie di tessuti del paziente, una procedura in-vasiva e difficilmente ripetibile. La biopsia liquida, cioè l'analisi del DNA tumorale presente nei fluidi corporei dei pazienti (come il sangue o l’urina), si sta rivelando un nuovo promettente approccio per ottenere informazioni sulle caratteristiche dei tumori in maniera non invasiva. Il sequenziamento del DNA (cioè la “lettura” del DNA tumorale) può essere comunque molto costoso e non sempre accessibile a tutti. Con lo sviluppo della tecnologia di sequenziamento Nanopore è stato messo a punto un protocollo, accessibile e versatile, per l’analisi del DNA tumorale circolante, utile sia per la ricerca che per la pratica clinica. Obiettivo del progetto sarà migliore la “caratterizzazione” (studio e analisi) dei tumori, confrontando le caratteristiche specifiche derivate dal sequenziamento del DNA tumorale e integrandole con informazioni epigenetiche (elementi in grado di modificare la lettura del DNA), allo scopo di individuare la presenza di mutazioni tumore-specifiche.

Dove svilupperà il progetto

Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Pisa

Area

Oncologia
Torna a inizio pagina