NOTE BIOGRAFICHE:
- Nata a Roma nel 1987
- Laureata in Chimica presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata
- PhD in Scienze Chimiche presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Cancro, la diagnosi in un chip (leggi l'intervista)
Cancro, la diagnosi in un chip (leggi l'intervista)
La diagnosi precoce e il monitoraggio della malattia sono tra le sfide più importanti nel campo della medicina moderna. In ambito oncologico, per esempio, un filone di ricerca promettente riguarda lo sviluppo di metodi analitici rapidi e dal basso costo, che consentano di monitorare in tempo reale il decorso clinico e terapeutico della malattia. Per questi scopi, spesso, si cercano dei cosiddetti marcatori diagnostici, molecole rilevabili nel circolo sanguigno che possono indicare la presenza di un tumore.
Obiettivo del progetto di ricerca sarà quello di sviluppare un dispositivo diagnostico portatile e semplice da utilizzare, anche per del personale non specializzato, in grado di rilevare la presenza di diversi tumori con una singola analisi. Utilizzando un semplice “chip usa e getta” appositamente disegnato, verrà rilevata l’eventuale presenza di alcuni marcatori circolanti nel sangue, CA125, CA19-9 e PSA, che sono rispettivamente correlati alla presenza del tumore ovarico, pancreatico e prostatico. Il dispositivo consentirà dunque una quindi diagnosi rapida e permetterà di valutare in anticipo l’efficacia dei trattamenti terapeutici.
Il progetto realizzerà un dispositivo per una diagnosi tumorale precoce utilizzabile anche al di fuori di strutture ospedaliere specializzate.
Università degli Studi di Roma Tor Vergata