Ruolo del lattato prodotto dai macrofagi nelle metastasi ossee
Le cure farmacologiche nel carcinoma mammario che evolve in metastasi alle ossa sono attualmente limitate. Per ampliare le possibilità d’intervento, è importante comprendere i processi molecolari e metabolici che avvengono tra le cellule tumorali e quelle dell’ambiente circostante. Le metastasi ossee da carcinoma mammario causano prevalentemente la distruzione del tessuto osseo, a causa di un’iperattivazione degli osteoclasti, cellule responsabili del riassorbimento dell’osso, stimolata da molecole prodotte dalle cellule tumorali. L’ipotesi è che una di queste molecole sia il lattato, e che questo venga sintetizzato non solo dalle cellule metastatiche, ma anche da cellule del sistema immunitario come monociti e macrofagi, attratti dagli stimoli pro-infiammatori del tumore. Il progetto vuole verificare questo meccanismo e indagare se la modulazione del metabolismo del lattato mediante trattamento farmacologico possa ridurre la formazione di lesioni ossee. I risultati saranno validati da uno studio clinico osservazionale volto all’identificazione di marcatori diagnostici di riassorbimento osseo in pazienti con carcinoma mammario con interessamento scheletrico.
Scopo del progetto è capire il ruolo della produzione di lattato da parte dei macrofagi nella formazione di metastasi ossee da carcinoma mammario.
Dove svilupperà il progetto:
Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna