Note biografiche:
- Nata a Milano nel 1986
- Laureata in Psicologia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele, Milano
- PhD in Medicina dei Sistemi presso l’Università degli Studi di Milano
Il fumo di sigaretta rappresenta una seria minaccia per la salute non solo per lo sviluppo del cancro, ma anche per l’efficacia dei trattamenti, la sopravvivenza, la qualità della vita e il rischio di recidiva. Anche se molti pazienti affetti da cancro al polmone dipendenti dal tabacco riescono a mantenere l'astinenza durante il ricovero, in tanti ricominciano a fumare dopo la dimissione dall'ospedale. Possono esserci alti tassi di ritorno alla sigaretta (fino al 60%) anche tra coloro che desiderano smettere. Uno dei meccanismi che rende difficile smettere definitivamente è il craving, ossia la sensazione di urgenza a ricominciare a fumare dopo un periodo di astinenza.
Obiettivo del progetto sarà valutare l’efficacia di un intervento di supporto digitale fruibile da remoto per la gestione del craving in pazienti oncologici dimessi dall’ospedale. Tale intervento digitale utilizzerà tecniche di rilassamento ed esercizi sui pensieri disfunzionali. L’efficacia dell'intervento digitale verrà inoltre confrontata con un intervento di supporto telefonico tradizionale.
Università degli Studi di Milano