NOTE BIOGRAFICHE:
- Nata a Varese nel 1985
- Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano
- PhD in Ematologia presso l’Università degli Studi di Milano
Il mieloma multiplo è un raro tumore delle cellule del sangue, caratterizzato da lesioni ossee, ipercalcemia, insufficienza renale e anemia. La sua incidenza è in aumento e, nonostante i notevoli avanzamenti terapeutici, è tuttora difficilmente curabile. Una sua caratteristica è rappresentata dalla stretta dipendenza delle cellule tumorali da quelle non tumorali del microambiente osseo: le prime inviano segnali alle seconde, rendendole permissive alla loro sopravvivenza e, viceversa, le cellule del microambiente inviano segnali che favoriscono crescita e resistenza ai farmaci e alla morte. I meccanismi alla base di questa interazione non sono ancora del tutto noti.
Lo scopo del progetto è identificare, attraverso la recente tecnologia di ingegneria genetica detta CRISPR/Cas9, i geni che vengono specificamente attivati nel corso di questa interazione e di sfruttarli come potenziali bersagli terapeutici. Le cellule di mieloma multiplo saranno coltivate in presenza di cellule facenti parte del microambiente tumorale (macrofagi e cellule mesenchimali), derivate da pazienti con malattia all'esordio, recidivata e refrattaria, per osservare quali geni sono maggiormente espressi dalle cellule tumorali nel corso dell'interazione. I geni identificati saranno successivamente validati e utilizzati come bersagli per sviluppare nuove terapie.
Obiettivo del lavoro è identificare con ingegneria genetica all’avanguardia i geni coinvolti nella relazione tra cellule maligne e microambiente nel mieloma.
Istituto Clinico Humanitas, Rozzano (MI)