Interazioni tra chinasi e MicroRNA nella leucemia giovanile mielomonocitica
La Leucemia Giovanile Mielomonocitica è un tipo di leucemia rara che colpisce bambini piccoli, mediamente sotto i 4 anni, e solitamente destinata a una prognosi infausta. Il trapianto di cellule staminali emopoietiche è al momento l’unica terapia disponibile, ma ha un tasso di successo del 50% circa, il che rende la ricerca di nuove alternative di importanza fondamentale.
La malattia è caratterizzata da alcune mutazioni geniche tipiche che provocano una crescita incontrollata di cellule immature del midollo osseo, anche se alcune recenti evidenze sperimentali hanno mostrato come anche altri meccanismi intracellulari presentino delle anomalie. In particolare alcuni enzimi chiamati chinasi, in grado di regolare la crescita cellulare, e i microRNA, piccole molecole che controllano l’attività dei geni, potrebbero essere coinvolti nella patogenesi di questa malattia tramite l'azione di una importante chinasi chiamata TAK1.
In questo studio l'utilizzo di una molecola di recente sintesi, in grado di bloccare l'azione di TAK1, potrebbe rivelare dei nuovi bersagli per lo sviluppo di terapie farmacologiche adiuvanti o alternative al trapianto di midollo osseo.
Dove svilupperà il progetto:
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma