NOTE BIOGRAFICHE
• Nato a Valley Stream (New York,USA) nel 1976
• Laureato in Biological Sciences alla Colorado State University di Fort Collins (CO, USA)
• PhD in Genetics alla State University of New York di Stony Brook (USA)
• Nato a Valley Stream (New York,USA) nel 1976
• Laureato in Biological Sciences alla Colorado State University di Fort Collins (CO, USA)
• PhD in Genetics alla State University of New York di Stony Brook (USA)
Nell’era della medicina personalizzata, le terapie oncologiche sono state rivoluzionate dall’impiego di anticorpi monoclonali specifici e con ottima efficacia clinica. Alcuni di questi, come il Trastuzumab (Tz) per i tumori al seno positivi a Her2/Neu e il Cetuximab (Cx) per i tumori al colon positivi a EGFR sono attualmente trattamenti di prima linea, e hanno contribuito ad aumentare la sopravvivenza e la qualità della vita dei pazienti. Purtroppo non sono rari i casi di ricadute e di tumori in recidiva, altamente resistenti. È quindi necessario sviluppare una nuova generazione di farmaci “mirati”. Nel gruppo di ricerca è stato in precedenza identificato un nuovo anticorpo reattivo verso diverse cellule maligne, tra cui cellule di tumore al seno. L’anticorpo si lega a una proteina espressa sulla superficie delle cellule maligne, importante nella progressione dei tumori al seno che sovra esprimono il recettore Her2 e dei carcinomi del colon-retto che sovra esprimono il recettore EGFR. L’obiettivo del progetto è verificare l’efficacia anti-tumorale del nuovo anticorpo contro le recidive di tumori al seno e al colon-retto, per i quali attualmente ci sono solo poche opzioni terapeutiche. L’obiettivo finale è sviluppare un nuovo strumento per il trattamento di due dei tumori più diffusi al mondo, con potenziali grandi benefici per i pazienti.
Istituto Europeo di Oncologia di Milano