MicroRna e fibrosi nella cardiomiopatia dilatativa non ischemica
La cardiomiopatia dilatativa è una patologia caratterizzata da dilatazione del ventricolo sinistro e disfunzione della sua contrazione (sistole) in assenza di malattia coronarica. Un terzo dei pazienti affetti da cardiomiopatia dilatativa presenta fibrosi cardiaca, una conseguenza della sovrapproduzione e dell’accumulo di collagene nel cuore. Studi recenti indicano che piccole molecole chiamate microRna controllino diversi processi cellulari critici nella fibrosi cardiaca.
Tuttavia, non è chiaro in che misura questi microRna siano associati a fibrosi miocardica e come influenzino la prognosi dei pazienti affetti da cardiomiopatia dilatativa: il progetto vuole gettare luce su questi aspetti. Verranno studiati 70 pazienti tramite valutazione anamnestica e clinica, risonanza magnetica cardiaca e prelievo di sangue venoso per dosare i livelli di microRna e di marcatori del metabolismo del collagene, ad intervalli di tempo.
I risultati di questo studio potrebbero essere molto utili nell'identificare i pazienti con cardiomiopatia dilatativa che potrebbero sviluppare una fibrosi cardiaca più estesa e quindi essere più suscettibili alle aritmie ventricolari e alla morte improvvisa e per i quali potrebbe essere di maggior giovamento l’impianto di un defibrillatore cardiaco. Lo scopo dello studio è indagare l’associazione tra microRna e sviluppo di fibrosi cardiaca in pazienti affetti da cardiomiopatia dilatativa, ed effetti sulle aritmie associate e rischio di morte.