Tambalo Monica

NOTE BIOGRAFICHE: 

  • Nata a Mantova nel 1986
  • Laureata in Biologia Molecolare presso l’Università degli Studi di Padova
  • PhD in Biologia dello Sviluppo presso il King's College London (UK)

2021

Epilessia infantile e dieta chetogenica: comprenderne i meccanismi

L’epilessia è una malattia del neurosviluppo - il processo di formazione del sistema nervoso durante la vita pre-natale e post-natale - le cui cause cellulari e molecolari rimangono in gran parte sconosciute. Una forma particolarmente grave è l’epilessia infantile, nella quale il feto può essere affetto da crisi epilettiche già durante la gravidanza.

Obiettivo del progetto sarà sviluppare un modello accurato per studiare l'epilessia infantile grazie all'utilizzo degli organoidi cerebrali, ovvero cellule neuronali fatte crescere in strutture tridimensionali e capaci di simulare in modo realistico lo sviluppo del cervello. Gli organoidi verranno usati per riprodurre delle crisi epilettiche, monitorando i cambiamenti nell’attività dei geni grazie a tecniche all’avanguardia, e questo permetterà di identificare la “firma” molecolare lasciata dall’attacco.


Il modello sarà inoltre utilizzato per studiare il meccanismo d’azione della dieta chetogenica (un regime alimentare che riduce in modo drastico i carboidrati, aumentando proteine e grassi), attualmente utilizzata per il trattamento di forme di epilessia resistenti ai farmaci ma di cui non si conosce l’esatto funzionamento.

 

Dove svilupperà il progetto:

Istituto Clinico Humanitas, Rozzano (MI) 

2020

Organoidi cerebrali: modelli 3D per studiare l’epilessia infantile

La corteccia cerebrale è una delle regioni più complesse del cervello umano e ha un ruolo centrale nel regolare le funzioni cognitive. Difetti nell’assemblaggio dei circuiti neuronali durante lo sviluppo embrionale sono alla base di disordini del neurosviluppo: un esempio è l’epilessia infantile, una malattia che, in alcuni casi, colpisce il feto già durante la gravidanza. Sebbene talvolta abbia origini genetiche, i meccanismi cellulari e molecolari che ne determinano l’insorgenza rimangono spesso sconosciuti e non esistono terapie.

Obiettivo del progetto sarà sviluppare in laboratorio un modello di epilessia infantile, facendo crescere i neuroni in strutture tridimensionali, chiamate organoidi cerebrali, capaci di simulare in modo più realistico il comportamento del cervello. Questi aggregati di cellule verranno usati per riprodurre delle crisi epilettiche, monitorando i cambiamenti nell’attività dei geni grazie a tecniche all’avanguardia.


Le informazioni consentiranno di decifrare l’impronta molecolare lasciata dall’attacco epilettico nel cervello in via di sviluppo, portando all’identificazione dei meccanismi molecolari associati all’epilessia e a nuove terapie.

 

Dove svolgerà il progetto:

Istituto Clinico Humanitas, Rozzano (MI)

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