Pterostilbene, una molecola contro obesità e patologie associate
Ad oggi circa un terzo della popolazione globale è in condizioni di sovrappeso o obesità e l’incidenza di patologie ad essa correlate, come il diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro, è in aumento. Tuttavia, attualmente non esiste una terapia farmacologica mirata per i problemi di obesità.
Il progetto propone di studiare i meccanismi molecolari con cui lo pterostilbene, un composto naturale ottenuto dalle piante, contrasta l’obesità e le patologie ad essa correlate. Precedenti studi suggeriscono che lo pterostilbene potrebbe rappresentare un “farmaco” efficace: è infatti atossico, biodisponibile attraverso una somministrazione orale, e in grado di modulare importanti processi biochimici intracellulari. In particolare, ci soffermeremo sulla capacità dello pterostilbene di stimolare l’espressione della proteina UCP-1 negli adipociti, le principali cellule che compongono il tessuto adiposo. Alti livelli di UCP-1 aumentano l’attività metabolica di queste cellule, con un maggior dispendio energetico a riposo e quindi maggior smaltimento delle calorie assunte per via dietetica.
Le ricadute di questo progetto potrebbero essere molto importanti sia dal punto di vista sanitario che economico: individuare uno strumento terapeutico contro l’obesità sicuro, efficace e a basso costo può migliorare la qualità della vita e la salute di molte persone.
DOVE SVILUPPERA' IL PROGETTO
Cnr, Istituto di Neuroscienze, Padova