Ripamonti Marta

Note biografiche:

• Nata a Ponte San Pietro (BG) nel 1992
• Laureata in Molecular Biology and Genetics presso l’Università degli Studi di Pavia
• PhD in Life Sciences - Biomedicine presso University of Geneva (Svizzera)

2022

Migrazione cellulare e metastasi: nuovi bersagli nel tumore al seno triplo negativo

Il tumore al seno triplo negativo rimane, ancora oggi, il carcinoma mammario più difficile da trattare per la mancanza di terapie efficaci. La sua elevata aggressività è correlata all’insorgenza di metastasi, cioè neoplasie secondarie che hanno origine da cellule tumorali migrate dal tumore primitivo in altri organi. Studiare i meccanismi molecolari che conferiscono capacità migratorie e invasive alle cellule tumorali è fondamentale per sviluppare protocolli terapeutici più efficaci per questo tumore. Studi recenti hanno dimostrato che la proteina liprina-a1 svolge un ruolo chiave nel permettere alle cellule metastatiche di migrare e invadere i tessuti circostanti. Tra i meccanismi responsabili della sua attività pro-tumorale sembra esserci il legame con la proteina B56. Obiettivo del progetto sarà analizzare il legame molecolare tra Liprina-a1 e B56 e comprendere il funzionamento di questo complesso. In particolare, attraverso esperimenti dedicati, si cercherà di stabilire se i trattamenti farmacologici che impediscono il legame tra Liprina-a1 e B56 possano bloc-care la migrazione delle cellule tumorali e quindi l'insorgenza di metastasi. I risultati ottenuti, se positivi, potrebbero aprire la strada a nuove terapie specifiche per il tumore al seno triplo negativo.

Dove svilupperà il progetto

IRCCS Ospedale San Raffaele, Milano

Area

Oncologia
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