Mezzanotte Mariarosa

Note biografiche:

  • Nata a Caltagirone (CT) nel 1985
  • Laureata in Biologia Cellulare e Molecolare presso l’Università degli Studi di Torino
  • PhD in Medicina e Terapia Sperimentale presso l’Università degli Studi di Torino

2024

Ferro e declino cognitivo: il potenziale impatto benefico dell’esercizio fisico

È noto che l’età e lo stile di vita influenzano il benessere cerebrale e lo stato cognitivo. Oggi esistono prove che molte abitudini di vita, come dieta bilanciata ed esercizio fisico costante, possano influire positivamente sull’età cerebrale. Questi elementi sono stati identificati come “determinanti di salute” (o fattori) per un processo di invecchiamento sano, in grado di rallentare il declino delle funzioni cognitive. Al contrario, è noto che l’invecchiamento cerebrale è caratterizzato da accumulo di ferro nel cervello, che induce stress ossidativo, neurodegenerazione e contribuisce al declino cognitivo. I meccanismi che inducono una alterata distribuzione di ferro, tuttavia, sono ancora da chiarire.

Obiettivo della ricerca sarà valutare l'effetto dell'esercizio fisico regolare a lungo termine sui livelli di ferro cerebrale, impiegando modelli animali e analisi in vivo. Gli studi verranno condotti durante il normale invecchiamento fisiologico, così da verificare gli effetti benefici dell'esercizio fisico sul sovraccarico di ferro cerebrale e, di conseguenza, sul miglioramento delle capacità cognitive.

Dove si svilupperà la ricerca:

Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi (NICO), Orbassano (Torino)

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