Nuovi bersagli cellulari delle metastasi ossee da carcionoma mammario
Il 65-75% delle pazienti con carcinoma mammario avanzato sviluppa metastasi ossee entro cinque anni dalla diagnosi primaria. Le lesioni ossee compromettono significativamente la qualità della vita delle pazienti causando dolore, livelli elevati di calcio nel sangue, fratture patologiche e compressione dei nervi.
Recentemente, è stato individuato un nuovo tipo di cellule del carcinoma mammario, le “Breast Osteoblast-Like Cells” (BOLCs), la cui presenza sembra essere in grado di predire la formazione di metastasi ossee.
Tuttavia, i meccanismi cellulari del processo metastatico nel cancro della mammella sono tuttora sconosciuti e non sono attualmente disponibili terapie efficaci.
Lo scopo di questo progetto sarà quello di studiare le caratteristiche cellulari e molecolari delle BOLCs, così da porre le basi per lo sviluppo di nuove tecniche in grado di identificare precocemente le lesioni con alto potenziale metastatico, e per la creazione di nuovi farmaci in grado di prevenire o curare le metastasi ossee da carcinoma mammario.