Note biografiche:
- Nato a Grosseto nel 1990
- Laureato in Biotecnologie Molecolari presso l’Università di Pisa
- PhD in Biologia, Genetica presso l’Università di Pisa
L’adenocarcinoma duttale, la forma di tumore del pancreas più comune, rappresenta attualmente una delle neoplasie a peggiore prognosi in Europa. La resezione chirurgica è l’unico approccio curativo per questa patologia, ma è applicabile solo a una minoranza di pazienti. Nel caso dei tumori non-operabili classificati come “borderline”, una cura chemioterapica volta a ridurre l’estensione della massa tumorale può portare a rivalutazione e a un successivo intervento chirurgico. La chemioterapia può essere utilizzata anche successivamente all’intervento per ridurre la possibilità di insorgenza di nuovi tumori. La sfida posta dai trattamenti chemioterapici è determinare quale sia il trattamento migliore in termini di risposta per ciascun paziente, perché, a oggi, la risposta individuale alle diverse terapie è estremamente eterogenea e non prevedibile.
Obiettivo della ricerca sarà studiare le varianti genetiche ereditate sin dalla nascita e che caratterizzano ciascun individuo, per individuare quelle associate con la risposta ai differenti trattamenti chemioterapici. Queste informazioni permetteranno di definire quale sia il miglior approccio da adottare per ciascun paziente.
Università di Pisa