Bersagli molecolari nelle sindromi mielodisplastiche pediatriche
Le sindromi mielodisplastiche (MDS) sono un insieme di disordini che comprende un’alterazione nelle cellule del midollo osseo, una carenza patologica di cellule del sangue e un alto rischio di leucemia.
Più della metà dei pazienti adulti affetti da MDS presentano mutazioni nei geni dello “spliceosoma”, una macromolecola che nelle cellule si occupa del fenomeno detto splicing alternativo. Questo processo permette di eliminare di volta in volta porzioni diverse dell’RNA che verrà poi tradotto in proteina, in modo da poter ottenere proteine diverse a partire dallo stesso gene.
Tuttavia, le forme pediatriche di MDS, estremamente rare e poco comprese, sono diverse dalle forme adulte sia per il numero e la morfologia delle cellule nel midollo che per i tipi di alterazione cromosomica a cui queste cellule vanno incontro.
Questo studio punta a identificare potenziali bersagli terapeutici e diagnostici nelle MDS pediatriche attraverso la caratterizzazione dei geni attivi e delle varianti di RNA dovute allo splicing alternativo più tipici delle forme infantili. Queste conoscenze potranno rivelarsi preziose sia per la diagnosi precoce che per il trattamento.
Lo studio punta ad identificare nuovi marcatori diagnostici e terapeutici per le sindromi mielodisplastiche pediatriche, che predispongono alla leucemia.