Provensi Gustavo

NOTE BIOGRAFICHE

• Nato a Bento Gonçalves-RS (Brasile) nel 1982
• Laureato in Farmacia all’Universidade Federal do Rio Grande do Sul (Brasile)
• PhD in Farmacologia, Tossicologia e Trattamenti Innovativi all’Università degli Studi di Firenze

2016

Una dieta per prevenire deficit cognitivi indotti da stress

L’esposizione allo stress durante lo sviluppo e la vita adulta è un fattore di rischio per la salute, poiché compromette le capacità cognitive e aumenta l’ansia. L’alimentazione influenza il tono dell’umore e modula la percezione di eventi stressanti, contribuendo quindi alle risposte comportamentali allo stress stesso. Quindi, una nutrizione bilanciata è un fattore chiave per un buon stato di salute nel corso della vita, non solo dal punto di vista metabolico, ma anche per quanto riguarda la salute mentale. La ricerca è parte di un progetto internazionale che nel suo complesso intende studiare il rapporto tra abitudini alimentari e declino cognitivo indotto da stress, con l’obiettivo di capire come la nutrizione nel corso della vita può migliorare la salute psichica durante l’età adulta e l’invecchiamento. In modelli preclinici verrà analizzato, in animali adulti che sono stati sottoposti a uno stress moderato durante lo sviluppo, l’effetto che una dieta arricchita con acidi grassi polinsaturi omega-3 e vitamina A, presenti in alcuni alimenti comuni come il pesce e i vegetali giallo- arancioni, esercita sulle risposte comportamentali in test cognitivi e in test che valutano il livello di ansia. L’obiettivo è verificare se la dieta può prevenire i deficit cognitivi e l’insorgere di una condizione ansiosa e identificare i meccanismi cellulari e molecolari nel cervello (con particolare attenzione al sistema istaminergico centrale) che modulano positivamente le funzioni cognitive deteriorate dallo stress.

DOVE SVILUPPERÀ IL PROGETTO

Università degli Studi di Firenze

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